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mercoledì 7 dicembre 2016:

FESTA DELL’AMARETTO SANTACROCESE

XXIV edizione

8 dicembre 2016

Museo della Conceria ore 9-20

Santa Croce sull’Arno (Pi)

SANTA CROCE SULL’ARNO (PI) – Sono cinque gli artigiani rimasti a portare avanti la tradizione dell’amaretto. Giovedì 8 dicembre esporranno le loro creazioni al Museo della Conceria (via di Pelle 26) a Santa Croce sull’Arno, all’interno della Festa dell’Amaretto Santacrocese che Comune e Pro Loco continuano ad organizzare da 24 edizioni. Dalle 9 alle 20 nei loro stand accanto agli amaretti troverete la vasta produzione delle rispettive attività. Mettendoci, ciascuno di loro, quel tocco di personalizzazione che ne distingue il prodotto: buccia di limone o arancia, più o meno tuorli d’uovo, mandorle dalla macinatura più o meno evidente, una forma del biscottino che varia leggermente secondo la manualità.

Perché non dimentichiamo che l’amaretto è realizzato interamente a mano. E poi tutti i derivati come il Panmaretto (un panettone santacrocese a lievito madre) o la torta di mele della pasticceria Loriana Betti. Insieme alla Betti ci saranno La Vacchetta, i forni Freschi e Fornaretto, il bar Greco 2.0 che a fine giornata si contenderanno l’ambito “Amaretto d’Oro” creato per l’occasione dalla gioielleria Baroni.

A corredo della festa il Museo della Conceria, illuminato per l’occasione a festa con creativi giochi di luci, accoglierà svariati stand allestiti dai commercianti del Centro Commerciale Naturale e dalle associazioni di volontariato del paese. Un’occasione unica per anticiparsi con i regali di Natale, facendo in molti casi beneficenza.

Ma non dimentichiamo i laboratori Slow Food (ore 10 e ore 16 quelli per adulti) dedicati a grandi e piccini. Ai bambini pensa anche l’associazione Maricò che dalle 10 del mattino fino a sera accompagnerà i più piccoli in un lungo percorso creativo che culminerà con due pannelli da spedire ai pari età di Norcia, senza contare i tanti oggetti colorati da appendere all’Albero o con cui addobbare casa. La serata si chiuderà con la cena di gala, nei giorni scorsi presa d’assalto dalle prenotazioni, tanto da fare registrare il tutto esaurito.