i consigli della dietista G. Desideri - ZUCCHERO ( seconda parte )

mercoledì 9 luglio 2014:

ZUCCHERO, FRUTTOSIO E DOLCIFICANTI (parte 2)

L’ultima categoria di sostanze alimentari utilizzata per addolcire le nostre pietanze, in questo caso senza aumentare considerevolmente l’apporto calorico, comprende i dolcificanti. Essi possono essere divisi in due gruppi: i dolcificanti naturali ed i dolcificanti artificiali. I primi si possono ritrovare in natura in frutta e verdura, contengono circa la metà delle calorie dello zucchero bianco (circa 240kcal per 100g di prodotto) e vengono identificati da tutti gli ingredienti che finiscono in “olo” (sorbitolo, mannitolo, xilitolo, ecc…). Non è stata fissata una dose giornaliera raccomandata anche se vengono comunque dati dei valori di riferimento. Devono essere utilizzati con parsimonia, il meno possibile, in quanto possono provocare flatulenza, mal di pancia e dissenteria se assunti in grandi quantità. I dolcificanti artificiali, invece, sono prodotti in laboratorio e sono quindi sostanze di sintesi. Essi hanno la caratteristica di non contenere praticamente nessuna caloria e corrispondono all’aspartame, all’acesulfame, alla saccarina, al ciclamato e al sucralosio. Studi recenti mettono in dubbio la loro innocuità e nonostante il loro utilizzo sia autorizzato in Europa sono state riviste ed abbassate le dosi massime consentite. Se viene superato il quantitativo giornaliero si possono manifestare effetti indesiderati come quelli prima citati e l’aspartame in particolare può dare mal di testa, nausea, vomito e dolori addominali.

Questo articolo vuole fare un po’ di chiarezza sugli effetti degli alimenti che introduciamo nel nostro corpo e soprattutto sottolineare come la dicitura “senza calorie” o “pochissime calorie” riportato sull’esterno della confezione non sempre corrisponda ad un beneficio per il nostro organismo. Con le sostanze dolcificanti in particolar modo dobbiamo fare attenzione ed è sempre preferibile ridurre la quantità di prodotti come zucchero bianco, zucchero di canna e fruttosio piuttosto che sostituirli completamente con prodotti artificiali.

Vi ricordo che scrivendo al mio indirizzo di posta elettronica g.desideri90@gmail.com i vostri dubbi e le vostre incertezze sarò felice di rispondervi, magari traendo spunto dagli argomenti più interessanti per scrivere nuovi articoli in rubrica! 

Dott.ssa Giulia Desideri