I consigli della dietista G. Desideri - ORAC

mercoledì 17 settembre 2014:

ORAC

A livello scientifico sta emergendo l’esigenza di mantenere le difese antiossidanti dell’organismo non tanto con l’uso di molecole antiossidanti esterne (tramite l’uso di integratori), quanto attraverso gli antiossidanti naturali. 

I vari alimenti, alcuni in particolare, hanno infatti un loro patrimonio di antiossidanti. In pratica, anziché doverli dosare uno per uno, oggi sono disponibili dei test che ne valutano la concentrazione totale. ORAC è l’acronimo di “Oxygen Radical Absorbance Capacity”, ossia la capacità di un alimento o di un preparato commerciale di assorbire i radicali dell’ossigeno. Esaminati i vari tessuti animali e vegetali si è potuto stabilire un livello di protezione antiossidante totale per ogni alimento, misurandolo in ORAC. La frutta e la verdura sono tra i maggiori responsabili delle nostre difese antiossidanti ed i cibi freschi in generale presentano più elevati livelli di unità ORAC. 

Gli alimenti al top sono l’uva nera, il mirtillo ,il melograno e le bacche di Goji. Scendendo ai gradini più bassi si trovano le fragole, il cioccolato (cacao min al 70%), gli spinaci , i cavoletti di bruxelles, le barbabietole, le cipolle, le arance e le carote. Gli antiossidanti sono essenziali per noi in quanto mantengono efficace il sistema immunitario e riducono il rischio di comparsa di malattie degenerative, tra cui i tumori. In particolare questo meccanismo di difesa diventa importante con l’avanzare dell’età ed in questi casi vi è ancora più bisogno di apportare antiossidanti con la dieta.

Dott.ssa Giulia Desideri