LA BACHECA DE " IL LABIRINTO " - BREVI CONSIGLI PER LA NOSTRA SALUTE

mercoledì 15 luglio 2015:

LA BACHECA DE  " IL LABIRINTO "

BREVI CONSIGLI PER LA NOSTRA SALUTE

 -COSTITUZIONE : cioè le nostre caratteristiche psicofisiche peculiari, che ci derivano dai genitori (fondamentale è il comportamento della madre durante la gravidanza).

- STILI DI VITA : è importante mangiare in modo corretto, fare attività fisica, non fumare, andare a letto all'ora giusta ……

- CLIMA o l'AMBIENTE

-LA PSICHE

 E' evidente che per ciascuno di noi è assai difficile influire sul clima nel quale viviamo, è complesso lavorare sulla nostra mente e controllare gli effetti che le nostre emozioni hanno sulla nostra salute, quasi impossibile modificare la costituzione; su quest'ultimo aspetto vale però la pena spendere due parole:  ciò che ci contraddistingue, sono i caratteri distintivi acquisiti durante la gestazione; è fondamentale quindi come si prepara la madre al concepimento e le scelte che compie durante i 9 mesi di gestazione: migliore è la salute della madre, migliore sarà la costituzione del bambino .Possiamo però facilmente incidere sui nostri stili di vita apportando le giuste correzioni quando necessario: -fare con costanza attività fisica, camminare a passo svelto per almeno 30 minuti al giorno, cyclette, ma anche dedicarsi ad esercizi muscolari per aumentare la massa muscolare; -andare a letto alla giusta ora (22.30-23), perché solo così il sonno sarà veramente ristoratore: 8 ore di sonno non hanno lo stesso potere rigenerante se dormite dalle 22 alle 6 o dalle 2 alle 10; -cenare presto la sera, in quanto l'efficienza del nostro apparato digerente e soprattutto del Fegato, diminuisce notevolmente la sera per un normale fatto fisiologico (per esempio le secrezioni biliari non sono opportune ed efficaci come durante il giorno), questo comporta cattiva digestione, pesantezza e stanchezza, in quanto durante la notte il fegato deve svolgere la funzione di depurazione, ma se impegnato a digerire un pasto consumato tardi, ecco che si accumulano tossine e stasi nell'addome e negli arti inferiori; -nutrirsi in maniera corretta e consapevole, dobbiamo imparare a nutrirci e non solo ad alimentarci: nutrirsi  vuol dire scegliere consapevolmente il cibo opportuno, la sua qualità, come abbinarlo…. con la finalità di mantenersi in salute. Alimentarsi lo si fa sull'impulso di desideri, magari indotti da pubblicità o luoghi comuni.

QUALCHE SEMPLICE CONSIGLIO PER INIZIARE -Scegliere cibi di stagione e coltivati nelle nostre zone, solo così siamo certi della freschezza dei prodotti, che conserveranno i loro nutrienti integri (una arancia perde gran parte della vitamina C poco dopo che è stata raccolta) ed inoltre ci aiutano ad armonizzarci con il clima esterno; di coltivazione biologica, intanto perché il biologico subisce molti più controlli dei cibi convenzionali, quindi ci dà una maggiore sicurezza su ciò che mangiamo, poi non contengono pesticidi, fertilizzanti, sbiancanti, edulcoranti e tanti altri veleni che finiscono nella nostra pancia creando seri danni alla nostra salute (pensiamo al folle aumento di allergici, intolleranti, o alla mucca pazza..), inoltre non è vero che mangiare cibi bio ci fa spendere di più: chi fa la scelta di nutrirsi consapevolmente evita molti dei prodotti inutili di cui sono pieni i carrelli dei supermercati, come bibite, merendine, piatti pronti surgelati e pronti all'uso, insaccati…. -Cominciare ad introdurre cereali diversi dal grano, ad esempio il Farro, il Kamut, l'Orzo, il Riso, il Miglio, la Quinoa o l'Amaranto.., preferibilmente in chicchi); gli ultimi quattro fra le altre cose non contengono glutine e quindi facciamo un grande favore al nostro intestino, che sempre più spesso mostra difficoltà a digerirlo manifestando gonfiore, disbiosi, inoltre il glutine di grano risulta molto spesso responsabile della difficoltà a perdere peso: il fatto è che il frumento di cui è fatta la brioche o i biscotti della colazione, i crackers dello spuntino delle 10, la pasta del pranzo, la schiacciatina della merenda e la fetta di pane della cena, non è la specie che coltivavano i nostri nonni, bensì una varietà molto più ricca di glutine che ha una resa maggiore per ettaro e quindi produce un maggior guadagno a chi la coltiva, consente una migliore panificazione e la pasta regge meglio la cottura, peccato che produca su chi lo consuma tutti i danni sopradetti. Comunque ridurre decisamente il consumo di carboidrati. -Ricordate che le proteine animali (carne, pesce e uova) non si combinano mai con i cereali (pasta, riso, farro…), né con altro tipo di proteine ma solo con verdura. -Limitare o eliminare latte e formaggi: circa i 2/3 della popolazione non possiede l'enzima lattasi necessario alla digestione dei latticini, in questo caso quindi continuare a farne uso provoca danno a vari livelli, intestino in primo luogo ma direi tutto l'apparato digerente e non solo. Aggiungo che uno studio di una università americana su centinaia di donne della Val Padana che consumano molti formaggi, alimenti troppo ricchi di grassi e proteine, hanno una probabilità 3 volte maggiore di contrarre un tumore al seno e alle ovaie; inoltre non esiste uno studio scientifico che provi che i formaggi preservino dall'osteoporosi, ne esistono molti che dicono che una alimentazione ricca di questi è causa di osteoporosi (toppe proteine, grassi, zuccheri provocano acidosi del sangue che viene compensata anche togliendo sali di calcio dalle ossa). -Le verdure devono essere presenti sempre ai pasti, scegliendo quelle di stagione e usando delle cotture adatte al periodo dell'anno: in inverno è consigliabile usarle cotte al vapore, al forno, stufate in padella, per controbilanciare il clima freddo portando calore al nostro corpo. In estate è possibile usarle anche crude; d'altra parte, se ci pensiamo, in natura in inverno prevalgono decisamente le verdure da consumarsi cotte, viceversa in estate. -Evitare di consumare frutta a fine pasto o tutto ciò che è dolce, in quanto rende la digestione più difficoltosa e provoca fermentazioni indesiderate a livello intestinale. -Evitare lo zucchero bianco o peggio ancora i dolcificanti sintetici come l'aspartame (ormai riconosciuto essere seriamente dannoso per la salute); non e un cibo piuttosto una droga che fa ingrassare, provoca smagliature, indebolisce l'apparato digerente, toglie calcio dalle ossa…. Si può sostituire con la Stevia a calorie 0 e di origine naturale, con il malto, lo sciroppo di acero. -Attenzione al troppo caffè, è un eccitante che provoca picchi glicemici, quindi da evitare soprattutto da chi vuol perdere peso. Inoltre contiene malanoidine, molecole aggressive in grado di danneggiare i villi intestinali, entrano dall’intestino nel sangue, agiscono sulle pareti arteriose dei vasi sanguigni, entrano nel tessuto connettivo alterandolo. -Usare frutta secca come mandorle, noci di macadam o brasiliane…. ottime come spezza-fame, ricche di sali minerali e soprattutto calcio, proteine, e grassi "buoni"; -Bere soprattutto lontano dai pasti, evitando bibite gassate e dolcificate o fredde anche in estate. In generale è consigliabile mangiare con moderazione, facendo 5 pasti al giorno, magari ricordando un vecchio detto: "Colazione da re, Pranzo da ricchi, Cena da mendicanti".

Associazione Culturale  Il Labirinto

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