Giovanni Settesoldi e la Pubblicita’ Fiat 500 X con la star di Hollywood Ben Stiller

venerdì 15 gennaio 2016:

Giovanni Settesoldi e la Pubblicita’ Fiat 500 X con la star di Hollywood Ben Stiller

Il direttore creativo fucecchiese sul set con il protagonista di Zoolander2

E lo spot viene proiettato alla serata dei Golden Globe di Hollywood

La sua fama lo precede, ma questa volta Giovanni Settesoldi, direttore creativo fucecchiese da qualche anno negli USA, ha alzato l’asticella. La sua ultima fatica, infatti, è una collaborazione con l’agenzia Armando Testa per trovare il conceptdel nuovo spot per la Fiat 500 X. Questa, che potrebbe già essere di per sé un’ulteriore medaglia da aggiungere alle tante che hanno costellato la sua carriera, è poca cosa nei confronti all’attore che è stato scelto come testimonial della campagna e con il quale Settesoldi ha lavorato. Si tratta infatti di Ben Stiller, la star di Hollywood protagonista di pellicole come “Tutti pazzi per Mary”, “Ti presento i miei”, “Una notte al museo”, tanto per citarne alcune, ma soprattutto irresistibile interprete di Zoolander 2 in uscita mondiale il 12 febbraio, sequel del film campione di incassi del 2001, distribuito dal colosso Paramount.

“Questo lavoro ha rappresentato un’enorme opportunità per me – spiega Settesoldi - della quale non posso far altro che ringraziare l’agenzia Armando Testa che mi ha permesso di lavorare su uno dei loro clienti più grandi: Fiat. Tutto è iniziato a Fucecchio, dove ero in transizione prima di ripartire per gli States la primavera scorsa: notti al telefono trascorse con la loro sede di Los Angeles, per discutere con i partner e giornate di lavoro passate con il resto dell’agenzia a Torino. E’ stato eccitante sapere che dovevamo lavorare con una celebrity come Ben Stiller, uno dei miei attori preferiti da sempre.

Dopo qualche settimana di lavoro è arrivata l’idea che poi si è tradotta in uno spot di 60 secondi che sarà anche uno dei trailer del film Zoolander 2. La Fiat 500 X, infatti, sarà presente anche nel nuovo film: lo spot pubblicizzerà, dunque, sia la macchina che la pellicola.

Con la regia di Jeff Mann (che è anche il regista del film), Ben Stiller, alias Derek Zoolander, giacca azzurra e guanti in pelle sportivi gialli, è a bordo di una sportivissima e fiammante Fiat 500 X gialla, sulle strade notturne di New York. In prossimità di un semaforo viene sorpreso dal flash di un autovelox. A quel punto, si vede lui che si ferma, ingrana la retromarcia e ripassa più e più volte davanti alla fotocamera per il traffico, facendosi fotografare a ripetizione con l’espressione che l’ha reso famoso: la mitica “blue steel”. Fermato da un poliziotto in motocicletta viene portato alla centrale dove davanti alle centinaia di foto scattate e attaccate su una parete, Derek Zoolander esclama: “Onestly, it’s my best work”. Come brano per la colonna sonora, è stato scelto l’intramontabile “Relax” del gruppo britannico Frankie Goes To Hollywood, pezzo simbolo degli anni Ottanta, pubblicato nel 1983.

“Ben Stiller è un vero professionista – racconta Settesoldi – attento e meticoloso, instancabile, ha ripetuto centinaia di volte quella espressione. Non immaginavo che fosse così disponibile e alla mano con tutti”.

Come ciliegina sulla torta lo spot è stato proiettato alla serata dei Golden Globe di Hollywood, la notte del 10 gennaio scorso, davanti ad una platea di star del calibro di Leonardo di Caprio, Lady Gaga, Michael Keaton, Sylvester Stallone e Morgan Freeman.

“Non mi aspettavo di vedere lo spot ai Golden Globe non conoscevo la pianificazione media – dice ancora il creative director fucecchiese – l’ ho visto casualmente mentre mi trovavo in una pizzeria a New York con degli amici, con i quali poi abbiamo festeggiato”.

Infatti da pochi mesi Settesoldi si è trasferito nella Grande Mela iniziando una nuova avventura in una  storica agenzia, la BBDO New York.

Settesoldi, è partito da Fucecchio diversi anni fa quasi per scommessa e da allora il suo percorso professionale è stato una escalation di agenzie e di premi creativi. Oggi cammina sulla  Fifth Avenue per andare a lavoro.

Forse è il caso di dire anche per lui: “Onestly, it’s my best work”.