PD Fucecchio risponde a Fabrica Comune

lunedì 10 novembre 2014:

In merito ad alcune affermazioni fatte da SEL e comparse su alcuni organi di informazione si 

rende doveroso, da parte del Partito Democratico di Fucecchio, fare opportune precisazioni 

che vadano a rettificare certe inesattezze ed omissioni.

Faccio riferimento alla seduta del Consiglio Comunale dello scorso 7 Novembre che aveva 

all'ordine del giorno, tra gli altri punti, la mozione, presentata da PD e Fabrica Comune-La 

Sinistra circa la trascrizione dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso, la 

cui discussione è stata però rinviata al prossimo Consiglio: sarebbe stato obiettivamente 

controproducente affrontare a tardissima ora una questione di certo non banale.

Ritengo capzioso e poco obiettivo affermare che dietro il rinvio si nasconda un qualche disegno 

politico. Innanzi tutto è necessario chiarire che la volontà, espressa dal Consiglio, di anticipare 

ad inizio seduta la discussione di due punti, che ha conseguentemente fatto slittare in avanti 

tutti gli altri, nasce da una semplice considerazione. Si trattava di delibere urgenti che, se non 

approvate, non avrebbero consentito ne’ di pagare le imprese che, chiamate dal Comune, 

hanno contribuito a riportare alla normalità la viabilità, così come ad eliminare i pericoli 

incombenti, a seguito dell’emergenza meteorologica dello scorso Settembre, ne’ di avviare 

lavori pubblica utilità. Se le opposizioni non avessero portato avanti un poco costruttivo e 

molto strumentale ostruzionismo non si sarebbe certo impiegata più di un’ora per approvare

l’acquisizione, a titolo del tutto gratuito, di alcuni terreni su cui dovrà essere realizzato un 

percorso pedonale.

Una ulteriore precisazione, riguardo la posizione del Partito Democratico sui diritti civili, è 

dovuta. Partiamo da quella di Matteo Renzi, che già lo scorso anno affermava che un Paese che 

non si occupa in modo serio di questi argomenti non può definirsi civile e sottolineava la 

necessità di affrontare il tema unioni civili tra persone dello stesso sesso, per poi passare alle 

proposte del Governo di “civil partnership” sul modello tedesco. Sul piano locale troviamo poi 

il documento approvato lo scorso 9 Ottobre, con l’unanimità dei voti PD, presso l’Unione dei 

Comuni, con cui l'assemblea ha riconosciuto la fondatezza dell’istanza di riconoscimento 

giuridico delle coppie fra persone dello stesso sesso, ed ha aperto la strada alla trascrizione, e

la mozione che lo stesso PD di Fucecchio ha presentato per il dibattimento in Consiglio. La 

speranza del PD è che le indicazioni che proverranno da Comuni come il nostro, unite a quelle 

di altre realtà, che dimostrino la sensibilità e la volontà di affrontare l'argomento, possano 

vincere quella sorta di inerzia che negli anni ha sempre impedito di legiferare in maniera 

chiara.

Nel corso della stessa seduta, il Consiglio ha inoltre approvato l’eliminazione dei diritti di 

segreteria per le pratiche edilizie connesse ai danni causati dalla calamità dello scorso 19 

Settembre. 

per il Gruppo Consiliare PD

il Capogruppo

Lorenzo Toni