Uno spettacolo dedicato a Gino Bartali apre la tre giorni dello Slow Travel Fest a Fucecchio

giovedì 17 ottobre 2019:

Domani sera al Teatro Pacini una rappresentazione che rende omaggio al grande campione toscano

Gino Bartali, il grande campione toscano delle due ruote, si distinse nel corso dell'occupazione tedesca in Italia per il coraggio con cui collaborò per salvare dalla deportazione alcune famiglie. Ai suoi successi sportivi, nel suo palmarès figurano due Giri d’Italia, un Tour de France e numerose corse in linea, e al suo coraggio che lo ha portato ad essere dichiarato «Giusto tra le nazioni» dallo Yad Vashem, è dedicato lo spettacolo “Bartali Eroe Silenzioso”, la rappresentazione che domani sera al Teatro Pacini aprirà la tre giorni dello Slow Travel Fest a Fucecchio.

La manifestazione prenderà il via nel foyer del teatro alle ore 19 con l’inaugurazione a cui interverranno l’assessore alla cultura e al turismo Daniele Cei e Giancarlo Brocci, fondatore dell’Eroica, la corsa ciclo-storica a cui si è ispirata anche la Cispiosa, la gara che si snoda tra sentieri sterrati e strade asfaltate tra Fucecchio e il Montalbano.

La presentazione dell’evento sarà seguita, alle ore 21, dallo spettacolo di Luna e Gnac Teatro che rende omaggio a Gino Bartali. Ingresso a offerta, i proventi dello spettacolo andranno all’associazione Toscana Hiking Experience per progetti sull’accessibilità per disabili della Via Francigena.

Daniele Cei, assessore alla cultura: “ Lo Slow Travel Fest, che animerà il nostro territorio per tre giorni dal 18 al 20 ottobre, abbraccia tanti settori, da quelli del turismo lento a quello della bicicletta, toccando anche aspetti culturali e storici come le antiche vie dei pellegrini, la Francigena e al Romea Strata,  e il tema della memoria. Un tema al quale Fucecchio e la nostra amministrazione comunale sono particolarmente sensibili per le tragiche vicende della seconda guerra mondiale e in particolare dell’Eccidio del Padule. Sono vicende che ci legano in qualche modo al coraggio di Ginettaccio, un campione nello sport ma soprattutto un eroe silenzioso nella vita”.