Fucecchio: La fognatura è da rifare e il sindaco fa causa alla ditta

giovedì 20 marzo 2014:

Acque segnala che il sistema non funziona, scatta l'ispezione delle telecamere. «Dai filmati emergono gravi difetti strutturali dell'opera di via Da Verrazzano»

FUCECCHIO. La fognatura "presenta gravi difetti strutturali". Al punto che - secondo i tecnici del Comune - a distanza di pochi anni da quando è stata realizzata va completamente rifatta. Per una spesa complessiva di 345mila euro. E allora il sindaco fa causa alla ditta. Il tratto in questione è quello di via Da Verrazzano, nella zona industriale di Fucecchio.

Secondo la ricostruzione della giunta guidata dal sindaco Claudio Toni, nel settembre 2012 Acque spa – in qualità di gestore del servizio idrico integrato – segnala il malfunzionamento della fognatura civile. A quel punto i tecnici del Comune effettuano una videoispezione.

E il responso dei filmati delle telecamere – sempre secondo il responsabile di settore, Antonio Comuniello – è inequivocabile: «La videoispezione non ha evidenziato problematiche nel tratto fognario di via Caboto, mentre in via Da Verrazzano sono presenti gravi difetti strutturali tali che esso non risulta più idoneo ad assolvere le funzioni per cui era stato progettato; è pertanto necessario procedere alla sua completa ricostruzione, con una spesa approssimativamente stimata in 345mila euro, spesa che potrebbe incrementarsi se i lavori non venissero realizzati nel periodo estivo».

Il 26 giugno 2013 il dirigente comunale contesta i difetti strutturali dell'opera, sia alla ditta appaltatrice delle opere di urbanizzazione del Pip 3 Taccino, l'impresa Assirelli Strade srl di Sesto Fiorentino, sia all'impresa sub-appaltatrice. Lo scorso 4 luglio i rappresentanti delle parti hanno esaminato insieme i filmati della videoispezione.

«Il Comune di Fucecchio - si legge nella delibera - ritiene necessario agire in giudizio presso il tribunale civile di Firenze per il riconoscimento del diritto alla garanzia, secondo cui l'appaltatore è responsabile nei confronti del committente se l'opera, nel corso di dieci anni dal suo completamento "per vizio del suolo o per difetto di costruzione, rovina in tutto o in parte ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti"».

La giunta ha affidato l'incarico legale all'avvocato Giuseppina Cucurachi di Firenze, per un importo complessivo lordo di 8.139 euro, "spalmabili" (considerati anche i tempi della giustizia) sui prossimi tre bilancio comunali.

fonte: iltirreno.it