uscire dalla trappola: il Coach per i genitori - di S.Giannotti

giovedì 3 aprile 2014:

Piuttosto che imprecare contro l’oscurità,

è meglio accendere una candela.

K.Blanchard

Libri, forum, film, rubriche, articoli, trasmissioni televisive sono il frutto di un mercato fiorente che si prodiga a spiegare come i genitori siano responsabili di tutto ciò che avviene ai figli. Si crea così troppo spesso l’idea che se il figlio non ha problemi allora siamo di fronte a dei buoni genitori.  I problemi dei figli in realtà possono dipendere da molti fattori, spesso indipendenti dai genitori, così come è altrettanto vero che le difficoltà fanno parte del percorso di vita di ogni essere umano.

La società è cambiata molto nel corso degli ultimi cinquant’anni e questo ha portato indubbiamente ad un modello famigliare molto diverso. Oggi sempre più genitori hanno difficoltà nella gestione dei propri figli, soprattutto adolescenti (considerando poi che l’età dell’adolescenza si è allungata così come la permanenza in casa). Quello che è sicuramente necessario per un genitori oggi è la capacità di adattamento a tutte le nuove situazioni che si presentano. Questo è molto più facile da dirsi che da farsi, anche perché spesso la stanchezza, le preoccupazioni ci impediscono di essere  perfettamente lucidi, pazienti e comprensivi; è così che si crea un muro tra noi e i nostri figli, muro di incomprensioni, di fraintendimenti ed è così che vengono meno le sane gerarchie, saltano le regole, si creano conflitti.

Una delle applicazioni del coaching, che ha ormai molto successo negli Stati Uniti, è il Parent Coaching (azzardando una traduzione, allenamento per genitori). Quest’ultimo partendo dall’idea che ogni famiglia è un universo a sé e con delle potenzialità da sviluppare, fornisce una serie di strumenti per operare un cambiamento che vada a migliorare la capacità di autogovernarsi della famiglia stessa. In pratica attraverso un percorso strutturato  il genitore  impara a riconoscere, gestire e potenziare le proprie competenze. Il coach, lo dice la parola stessa è un allenatore, che crea le condizioni per il cambiamento, allena la persona a superare le difficoltà che ostacolano il proprio percorso di crescita. Uno dei motivi del successo del Parent Coaching è il suo essere molto operativo; ci si pone un obbiettivo da raggiungere e tutta la famiglia lavora per raggiungerlo.

Evitiamo quindi come genitori di sentirci giudicati o inadeguati piuttosto se sentiamo che non riusciamo a gestire delle situazioni difficoltose cerchiamo di farci aiutare a scoprire i nostri talenti e a mettere in atto le strategie giuste per farli emergere. Ogni genitore in fondo ha già le risposte, sa cosa è meglio per sé e per i propri figli, il coach, come nell’arte della maieutica, lo aiuterà a tirare fuori ciò che già possiede.

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