i consigli della dietista G. Desideri - CHI BEVE BIRRA CAMPA CENT’ANNI

mercoledì 18 giugno 2014:

“CHI BEVE BIRRA CAMPA CENT’ANNI”

La birra è una delle più diffuse e antiche bevande alcoliche del mondo. Viene prodotta attraverso la fermentazione alcolica con ceppi di Saccharomyces cerevisiae o Saccharomyces carlsbergensis di zuccheri derivati da fonti amidacee, la più usata delle quali è il malto d’orzo.

L’additivo principale utilizzato per compensare la dolcezza del malto è il luppolo, ma possono venir usati molti altri additivi botanici come frutta, piante o spezie. Si tratta di una bevanda costituita da acqua (85%-92%), alcol (3%-9%) ed estratto secco (3%-8%). 

Nell’estratto secco ritroviamo diversi principi nutritivi come zuccheri, sostanze azotate, tannini, sali ed acidi caratteristici del malto e del luppolo, nonché vitamine del gruppo B. La birra ha un tenore energetico compreso tra le 30 e le 60 kcal per 100ml: a differenza del vino, che dà calorie vuote, questo potere energetico non deriva solo dall’alcol ma anche da zuccheri e sostanze proteiche presenti nella bevanda. 

Un tempo era molto famoso un detto popolare secondo cui “chi beve birra campa cent’anni” e questo detto potrebbe avere un fondo di verità. La birra, infatti, è una bevanda ricca di micronutrienti, tra cui le già citate vitamine del gruppo B ed il potassio, presente in quantità decisamente superiore rispetto al sodio. La vitamina B6 e la B9, più comunemente nota come acido folico, sono importanti per contrastare la comparsa di malattie cardiovascolari mentre il rapporto favorevole potassio/sodio aiutano a mantenere la pressione arteriosa nei range di normalità. Infine, l’elevato contenuto in acqua , associato alla presenza del potassio, conferisce alla birra proprietà diuretiche. 

Tenendo in considerazione il basso tenore alcolico della bevanda si potrebbe consigliare un quantitativo di due, massimo tre lattine consumabile in una giornata per gli uomini e non più di due per le donne; oltre questi quantitativi si perdono gli effetti benefici sopra citati e soprattutto si rischia di arrecare danni al nostro organismo. 

La birra si rivela essere una bevanda dai molti aspetti positivi, che può essere introdotta all’interno di un sano stile di vita rispettandone ovviamente le giuste quantità e la giusta frequenza di consumo in modo da non dover rinunciare alle uscite con gli amici.

Con questo articolo voglio rispondere ad una questione che molte persone mi portano all’attenzione. Gli alcolici non vanno eliminati totalmente dalla dieta, non sono solo calorie ma alcuni, come si può vedere, hanno anche principi nutritivi che possono essere utilizzati dal nostro corpo. Vanno consumati con criterio, scegliendo quelli giusti, come la birra o il vino evitando invece amari o superalcolici, e non tutti i giorni.

Ricordiamoci ad esempio che quando andiamo fuori a mangiare una pizza è molto meglio scegliere di bere una birra piccola rispetto ad un bel bicchiere di coca cola. Il nostro corpo ci ringrazierà!

Dott.ssa Giulia Desideri