Le corse di primavera, che richiamano da tutta Italia appassionati di carriere equine, sono il vero antipasto al Palio di Fucecchio, dove le contrade possono visionare i cavalli che probabilmente accederanno alla corsa dopo l'assegnazione ad estrazione. Per avere sempre più un numero di cavalli elevato, l'idea del nuovo CDA e' quella di istituire le nuove corse di primavera abbassando notevolmente in costo di iscrizione per i proprietari.

L'idea ci sembra ottima in quanto, fino al 2014 il costo per iscrivere un cavallo alle corse in buca durante la primavera, era di 100 euro con premi ai primi tre classificati che riuscivano per poco a superare la quota pagata per partecipare.

Un proprietario di cavalli o una scuderia si trovava spesso nella condizione di dover rimettere troppi soldi per far correre i propri cavalli nella pista fucecchiese, pertanto l'idea di abbassare la quota di iscrizione può soltanto giovare al Palio e ai suoi appassionati.

Articolo tratto da notizia sul cartaceo Il Tirreno di Marco sabia