San Miniato: il 27 Dicembre si celebra il 70° della Liberazione.

mercoledì 24 dicembre 2014:
Il settantesimo anniversario della Liberazione, riscattata con distruzione e morte nel luglio 1944, San Miniato lo ricorda con una manifestazione celebrativa, il 27 DICEMBRE ALLE ORE 16 nella sala consiliare del Comune. a conclusione di un fitto programma che dal 22 luglio 2014 ha visto varie Associazioni del territorio impegnate, in vario modo e secondo la loro sensibilità, a ripercorrere gli orrori della guerra nei quaranta giorni in cui il fronte bellico sostò lungo le rive dell’Arno.

Ha iniziato il Circolo “Giuseppe Gori” con la presentazione del libro di Ezio Cintelli “ San Miniato – Settant’anni dalla Liberazione” in cui sono pubblicati documenti coevi e testimonianze inedite.

A seguire, il Circolo Arci di Isola programmò incontri in cui venne proiettato il video “ Per non dimenticare” realizzato da Alessio Guardinii, ove racconti e foto mostrano i martoriati paesi di Isola e Roffia nel luglio-agosto ’44.

Le Associazione Pro-Loco; il Palio di San Rocco; la Parrocchia di San Miniato Basso e ultimamente il Circolo PD di San Miniato hanno invece inserito nei programmi delle loro manifestazioni culturali e fokloristiche, che solitamente svolgono nel periodo estivo, il film “ Il silenzio delle cicale”, realizzato da un gruppo di sanminiatesi che dei fatti narrati furono testimoni diretti.

Daniele Benvenuti, geometra appassionato di storia locale, ha messo insieme, ai primi del 2014, Don Luciano Marrucci, Don Luciano Niccolai, Maria Chimenti Caponi, Giorgio Morelli, Renzo Brotini che con Giuseppe Chelli hanno raccontato davanti alla cinepresa la” loro guerra” vista e vissuta con gli occhi e l’anima di giovani ragazzi.

I loro racconti, e le foto di Cesare Barsacchi, scattate direttamente sulle distruzioni e morte di San Miniato, sostenuti da spezzoni di film di repertorio, si sono trasformati, sotto la sensibile capacità di Daniele Benvenuti, in “ un canto corale di dolore” come un noto critico teatrale ha giudicato il film.

La conclusione ovviamente toccava al Comune che non poteva far passare sotto silenzio un anniversario così importante.

L’occasione è capitata grazie all’Associazione “ Moti Carbonari-Ritrovare la Strada” presieduta da Pietro Senesi, ma di cui è anima e soffio vitale Anna Braschi, architetta sanminiatese non bisognosa certo di presentazione.

Con Manuela Parentini, Maria Rosa Simonelli e Alessia Baldinotti, Anna Braschi ha scritto su sei pannelli la storia edilizia di San Miniato attraverso cartoline, documenti, topografie e foto coeve dei periodi ante guerra, della guerra e della ricostruzione. E ne ha fatto una bellissima mostra”: La Città ferita” inaugurata dal Sindaco Vittorio Gabbanini, domenica 14 dicembre e visibile sotto i Loggiati di San Domenico

E’ stato durante la visita alla mostra che il Sindaco, venuto a conoscenza del programma preparato dai Moti Carbonari per celebrare la chiusura del 70° anniversario della Liberazione, ha voluto che la conclusione avvenisse nella Sala del Consiglio Comunale, in una condivisa testimonianza della storia della nostra Città.

Questo il programma di Sabato 27 Dicembre 2014

San Miniato Palazzo Comunale- Sala del Consiglio
Ore 16 Saluto del Sindaco
Ore 16,15 Conferenza del Prof. Giovanni Cipriani : “ 1944. Dolore e Liberazione”
A seguire, rassegna video dell’ inaugurazione della mostra fotografica “ La città ferita”
Ore 17,30 proiezione del film-documento “ Il Silenzio delle Cicale”

Le foto di San Miniato prima del passaggio della guerra sono degli archivi privati di
GIACOMO BENEDETTINI e ROBERTO BACHI,

Giuseppe Chelli