il fucecchiese Emiliano Marianelli con il suo cane vince il Crufts

mercoledì 18 marzo 2015:
Il cane fucecchiese Zig Zag è il più bello del mondo

Lo schnauzer di diciotto mesi ha vinto il “Crufts” in Inghilterra per la sua razza. Il proprietario Marianelli fa il bis ventuno anni dopo il trionfo del suo “Sky”

Il cane più bello del mondo (nella sua razza) è fucecchiese: ebbene si, lo schnauzer di Emiliano Marianelli - 43 anni di Fucecchio - ha vinto in Inghilterra l'edizione 2015 del Crufts, la più grande esposizione al mondo per razze canine. Nella sua razza a vincere è stato proprio Zig Zag, che Marianelli ha scovato in un allevamento in Repubblica Ceca che si chiama Alarm Beskyd. E - oltretutto - per Marianelli si tratta della sua seconda vittoria.
Vinse infatti nel 1994 quando - era un ragazzino - si presentò con un altro schnauzer chiamato "Sky". Poi il povero Sky si spense due mesi e mezzo dopo per una rara cardiopatia. Non fu possibile festeggiare, insomma: «Da lì mi ero ripromesso di vincere un'altra volta - parola di Marianelli - e oggi a distanza di ventuno anni ce l'ho fatta. Il 12 giugno, anniversario della vittoria del 1994, farò una festa. Anzi saranno due, perché quell'anno non festeggiai per la tristezza dovuta alla scomparsa del mio cane»

Marianelli non ha più avuto un cane da esposizione fino al 2011, quando ha acquistato due esemplari. E nel 2013 ha scoperto Zig Zag, che ha già vinto molti altri titoli. Probabilmente - per chi non è un addetto ai lavori - la dicitura "Crufts" dirà molto poco: eppure l'evento ogni anno ospitato nel Regno Unito accoglie cani da tutto il mondo. Esiste dal 1891 e prende il nome dal suo fondatore, Charles Cruft. La prima esibizione targata Crufts viene organizzata nel 1891 presso il Royal Agricultural Hall a Islington, un evento che segna l’inizio di una lunga serie di manifestazioni in questa struttura.
In questo periodo era possibile per i singoli organizzare delle manifestazioni per profitto personale, un aspetto che affascinava molto Charles Cruft, il quale riuscì a ottenere grandi guadagni. Oggi non vi sono più manifestazioni canine organizzate da privati e l’autorizzazione alle manifestazioni viene concessa dal Kennel Club, che la rilascia solo a organizzazioni senza scopo di lucro.
Zig Zag ha portato a casa l'ennesimo riconoscimento, accompagnato e guidato dall'addestratrice mentre Marianelli osservava da vicino. «"Ziggy" - è il suo nomignolo - vive con me, anche se nei periodi in cui partecipa alle gare passa nelle mani degli addestratori dell'allevamento ceco dove è nato nel 2013, che lo preparano fin nei minimi dettagli». Quest'anno i cani erano più di 20.000 e fra questi ventimila Zig Zag è riuscito a ritagliarsi il suo piccolo-grande spazio.

fonte:IlTirreno - Maco Sabia