Testai, Giuggiolini e Cripezzi sul Palio chiedono trasparenza

mercoledì 1 aprile 2015:
A seguito delle recenti dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Spinelli e dal capogruppo del Pd Toni Lorenzo in merito alla commissione garanzia e controllo svoltasi in data 19.03.15, noi consiglieri di opposizione (M5S,FI, Fabrica Comune) abbiamo ritenuto doveroso chiarire le nostre posizioni al riguardo.
Di seguito i comunicati di ciascun gruppo consiliare.

Simone Testai capogruppo Forza Italia:
“E’ veramente risibile il tentativo del sindaco Spinelli e del capogruppo PD in consiglio comunale di far credere ai cittadini che chi chiede chiarezza su determinate spese sia un nemico del Palio. Come spiegato fin dall’inizio il nostro obiettivo è solo quello di cercare di capire se c’era l’effettiva necessità di spendere quei soldi in arredi e scrivanie nella nuova sede del Palio in piazza Vittorio Veneto e nelle trasferte a Roma e Sulmona per promuovere la manifestazione; alcune di queste spese richieste espressamente dall'amministrazione al vecchio Cda, commettendo una grave ingerenza nell'autonomia gestionale dello stesso e spreco di denaro pubblico in modo improprio. Il nostro convincimento è che la manifestazione debba crescere ancora, e per questo motivo debba avere più visibilità anche a livello nazionale. Capiamo perfettamente la stizza del sindaco e del suo capogruppo, riguardo al nostro intervento di verifica delle spese del Cda, ma siamo convinti che per far crescere la manifestazione occorra invece rivolgere l’attenzione verso qualche collegamento con trasmissioni televisive nazionali anziché a “gite” promozionali dell’immagine non si capisce bene di chi. Il capogruppo PD ha imparato molto alla svelta il “giochino delle tre carte” ma non siamo noi che ostacoliamo il Palio; piuttosto ai commissari è stato impedito di svolgere il loro ruolo negandogli l'esame degli ultimi cinque bilanci, a quale scopo e perchè? A poco meno di due mesi dal Palio i risultati ottenuti dal nuovo Cda (questo si politicizzato dal neo sindaco e dalla giunta con tutti rappresentanti di nomina politica) non sono entusiasmanti, e non lo diciamo noi, ma i numeri. Ad ottobre doveva essere attivo l’ufficio del Palio, che era stato uno degli spot elettorali del Sindaco Spinelli. Ci dispiace che il neo sindaco ancora non abbia mantenuto neppure questa promessa che sembrava non molto difficile da mantenere, dimostrando ancora una volta di pensare più all'immagine che alla sostanza!!. In compenso ha allestito un efficientissimo staff per quanto riguarda il suo ufficio stampa e l’aspetto riguardante la comunicazione; peccato però che i cittadini non si amministrano solo con i comunicati stampa, ma piuttosto con fatti concreti di cui a circa un anno dall'insediamento non abbiamo traccia”

Lisa Giuggiolini Movimento 5 Stelle e Presidente Commissione Consiliare Garanzia e Controllo:
“Abbiamo deciso di convocare, in accordo con le altre minoranze, la Commissione di garanzia e controllo, di cui sono presidente, per capire se i 32.000 euro annui di contributo standard erogati dal Comune all’Associazione Palio delle Contrade sono sufficienti per organizzare al meglio il Palio delle Contrade, gli eventi collegati, le Corse di Primavera e tutte le altre attività di promozione.
Dato che Il Palio del 2014 ha visto aumentare gli sforzi da parte dell'amministrazione per dare visibilità e prestigio alla manifestazione (tali da necessitare un contributo extra di 20.000 euro) noi del M5S Fucecchio ci siamo chiesti se non fosse il caso di valutare un diverso contributo. Noi vogliamo, da cittadini, che tutti gli anni l’organizzazione sia perfetta, per la salute dei cavalli in primis e per la crescita della festa rispettando così la passione dei contradaioli che tutto smuove.

Per farlo siamo convinti che si debba percorre la strada dell'analisi dei bilanci, per capire le quali sono le risorse e soprattutto come ottimizzarle, visto i continui tagli al bilancio comunale da cui dipende in parte anche l'associazione. Questo significa anche fare il proprio dovere di rappresentante dei cittadini ed avere a cuore le sorti della manifestazione perché solo mirando all'oculatezza si può garantire un futuro a questa festa. Ci rammarichiamo quindi di non aver potuto accedere ai bilanci perchè , se è vero ciò che il Pres. Billi ha affermato in una recente commissione bilancio, ovvero che le sorti della manifestazione Palio dipendono soprattutto dagli eventi atmosferici e dalle scelte (imposte!) dell'amministrazione comunale , in sede di commissione avremmo potuto provare a cambiare le cose.

Siamo però soddisfatti per aver concluso la seduta con l'impegno formale dell'Amministrazione comunale e del segretario Pupillo a seguire le direttive del d.lgs 33/2013 in merito alla trasparenza dei soggetti privati in controllo pubblico, pubblicando al più presto sul sito del comune i bilanci dell'Associazione, così come già fanno le altre associazioni fra cui Marea.
Per quanto riguarda le affermazioni dei nostri colleghi del Pd, ci fa immensamente piacere leggere le parole di Toni jr in merito alla trasparenza “...garanzia per il cittadino di poter vigilare...pilastro di una società che non accetta zone di opacità..” . A tal proposito non capiamo quindi, ma questo sicuramente è un nostro limite, perché la richiesta di chiarezza dovrebbe significare “esser contro il Palio”. Dal nostro punto di vista invece, agire in maniera “opaca” equivale concretamente ad “essere contro il palio”. Non rendere pubblici ed accessibili i conti dell'Associazione Palio (come è stato fatto fino ad oggi, basti sapere che non si siamo riusciti ad ottenerne i bilanci nemmeno convocando la commissione) vuol dire rivendicarne il totale controllo da parte dell'amministrazione comunale ed impedire ai cittadini di conoscerne le dinamiche interne.

Rimaniamo sconcertati poi quando si parla di “basse insinuazioni... di allusioni..di mancanza di fiducia nei confronti del Presidente Billi...”,contrapponendo questa pochezza di contenuti alla nostra richiesta di collaborazione e di trasparenza: noi siamo abituati a pensare che non ci sia soddisfazione maggiore che quella di poter dimostrare la propria rettitudine ed il proprio buon operato e questa commissione era l'occasione giusta per farlo.
Infine vorremmo fare un plauso al sindaco, che sta dimostrando un attaccamento lodevole nei confronti del Palio: immaginiamo quindi che metta presto mano all'atavico problema delle sedi di contrada.

Nella speranza di veder realizzata presto la nostra idea di un palio indipendente politicamente, auguriamo buon lavoro all'Associazione ed alle contrade, che con vera passione e dedizione sono già impegnate nella realizzazione del prossimo Palio.

Emanuele Cripezzi Fabrica Comune:
“Ai miei concittadini, vorrei dire che ho partecipato alla Commissione Controllo e Garanzia che aveva come oggetto la disamina dei bilanci degli ultimi 5 anni dell'Associazione Palio delle Contrade.

Non mi aspetto dai miei concittadini, appassionati o meno di questa manifestazione,che giustifichino il mio disappunto nei confronti dell'Amministrazione Comunale attuale e precedente, ma sono convinto che con le parole che seguiranno (ahimè non poche), si possa capire perché dico quel che dico.

Sono fermamente convinto, che ci sia bisogno di una vera autonomia del Palio delle Contrade. 
In campagna elettorale, abbiamo avuto cura di inserire nel programma elettorale di Fabrica Comune (che considero ancora oggi il nostro programma politico per la Città di Fucecchio), le proposte reali per garantire una vera autonomia economica e gestionale dell'Associazione Palio delle Contrade di Fucecchio.
Questa proposta, non nasceva dalla mia avversione al Palio, totalmente infondata e alimentata da pochi "giganti coi piedi argilla", bensì dalla consapevolezza del grande impegno di decine di centinaia di volontari che ogni giorno per settimane e mesi, si impegnano nella realizzazione della manifestazione che vede coinvolti migliaia di cittadini; sono convinto che non sia "normale" la trama fitta di rapporti tra potere e Palio.
Avrei potuto dire “politica”, ma ho un tale rispetto per questa parola, che spesso mi autocensuro per evitare di incedere in facili populismi di facciata.
In Commissione, ho assistito per l'ennesima volta al volo pindarico del Sindaco ed ex assessore al Palio, Alessio Spinelli; convinto che i membri della minoranza del Consiglio Comunale, siano avvoltoi in cerca di facili consensi...convinto che la nostra unica volontà sia quella di distruggere tutto quello che lui ha creato in questi anni...convinto che il sottoscritto sia stato eletto per caso, fortuna o fato...

Il nostro Sindaco, ha ribadito con forza che sia NORMALE spingere l'Associazione Palio verso un "rischio reale di impresa" per oltre 90 mila euro ogni anno. Che sia NORMALE "sollecitare" il Consiglio di Amministrazione del Palio delle Contrade a spendere di tasca propria per eventi, acquisti e iniziative non programmate preventivamente, visto che il Comune non può sostenere le spese (a causa del patto di stabilità -che il suo partito ha votato, in Europa e in Italia-). Che sia NORMALE non rispettare i regolamenti comunali per la concessione di patrocini e contributi che persino la nostra Carta Costituzionale all'articolo 118 riconosce.


Quando una Associazione DECIDE autonomamente di investire in settori che ritiene strategici, essa ha tutta la facoltà di farlo. 
Ed è questo il grande merito che va riconosciuto alle associazioni libere di questo Paese Italia.
E rimango basito quando una realtà importante come quella del Palio delle Contrade rischia di non poter andare avanti nel proprio operato, solo e soltanto perché uno dei membri del Consiglio di Amministrazione del Palio detiene, di fatto, il controllo assoluto della vita o della morte (economica s'intende) dell'Associazione stessa: il Comune di Fucecchio con il suo rappresentante Sindaco o Assessore delegato.

La tanto vociferata indipendenza dove si incardina? Quali sono i presupposti per cui questa condizione si realizzi?
Ai miei concittadini dico che, ad oggi, non ci sono garanzie. 
Nessuno può dire, per esempio, che se (e speriamo non succeda mai!!!) il Palio non si potesse correre per qualsivoglia motivo (vedi pioggia), l'esposizione di spesa di oltre 90 mila euro dell'Associazione Palio delle Contrade, venga GARANTITA da organi pubblici. No, non ci sono assicurazioni e rassicurazioni da parte di nessun ente pubblico che tengano.
Il Palio è a rischio? Sì. Ma non siamo stati certamente noi consiglieri di opposizione a mettere a repentaglio la salute della manifestazione. Non siamo stati mai convolti nella previsione di contributo per il 2015, e siamo a soli due mesi dal Palio!.
Le norme sul taglio delle risorse agli enti locali, i vincoli del patto di stabilità, le previsioni di spesa per il 2015, mi obbligano a informare i cittadini di questo.
Certo, il Sindaco e la sua giunta hanno già risposto a tono fermo e deciso alle dichiarazioni in Commissione. Ma per me, valgono i fatti.
Già nel 2014 si sono resi necessari ben 20 mila euro per evitare che l'ipotesi di non correre il Palio 2015 si rendesse ahinoi realtà.
Ci ricordiamo degli articoli sui giornali? Quelli che difendevano il Palio, in realtà stavano soltanto difendendo il loro discutibile operato negli anni precedenti.
Prego i miei concittadini di considerare queste parole per quelle che sono: la volontà di slegare il potere politico dalla manifestazione fucecchiese che vede coinvolti più cittadini in assoluto.
Per difendere il Palio, come per difendere qualsiasi bene pubblico, è necessario impegnarsi tutti. 
Sarebbe bello un giorno, poter convincere che la mia azione è spinta da un grande senso di responsabilità nei confronti dei concittadini che mi hanno delegato a rappresentarli in un organo come quello del Consiglio Comunale.
Sarà mia cura, sostenere la manifestazione e il suo svolgimento salvaguardando il valore assoluto che essa ricopre sul territorio fucecchiese e oltre. Ma con altri criteri. Con altri strumenti. 
Non sono disponibile ai ricatti di un contributo straordinario, e alla sottomissione di associazioni per mero tornaconto propagandistico. Conosco personalmente lo sforzo da volontario e dirigente in associazioni che hanno migliaia di persone coinvolte, e per questo che sono così attento a questo punto.
Con queste parole spero di aver definitivamente chiarito la mia posizione e... ci vediamo al Palio.


comunicato stampa congiunto minoranze comune Fucecchio M5S, FI, fabrica Comune