FUCECCHIO, ALLA RISCOPERTA DEGLI ANTICHI SAPORI

mercoledì 15 aprile 2015:

Ridendo e scherzando, amanti – tutti - del mangiare sano, hanno messo insieme, a Fucecchio, un po’ di persone, che si ritrovano sotto un’insegna accattivante: antichi sapori toscani. Presidente è Sergio Botti, economo Valerio Guerrieri, chef – dei veri maestri – Emanuele e Moreno. Il prossimo appuntamento è il 27 aprile, ore 20.30. Di solito, chiedono ospitalità alle contrade, non avendo ancora un locale proprio. Questa volta, sembra che si vedranno in Porta Raimonda. Il menu, carpito attraverso un delatore, dovrebbe essere questo. Antipasto con portate diverse: cacciucchino, moscardini, calamarata, mare mosso. Primo: linguine con le briciole. Secondo: gran fritto mediterraneo. Dessert: dolce antico. E bere? Alla domanda, il delatore ha risposto con un’occhiataccia. Come a dire: ci sarà e di quello bòno.
Siccome per loro, il mangiare è soprattutto cultura, pare che nei loro propositi vi sia la riscoperta delle cucine medievale e rinascimentale, quelle che avevano a palcoscenici i saloni dei castelli, le case (capanne) povere, gli eremi, le abbazie ricche. Nell’abbondanza e nella carestia. Tavole d’ogni giorno e nei dì di festa.
Antichi sapori toscani non ha scopo di lucro. Anzi, nei suoi programmi, c’è la beneficenza, in particolare le adozioni a distanza.