Dai banchi di scuola al mondo del lavoro, al via il progetto che coinvolge l'Istituto Moda Checchi

venerdì 17 aprile 2015:
Nello scenario economico attuale si leggono i primi e tanto attesi segnali di ripresa ma ancora molte insicurezze. Poche sono infatti le certezze per i giovani e per le aziende ma tra queste vi è senza dubbio l’importanza fondamentale della formazione di quei giovani che una volta formati in modo adeguato si faranno portatori di conoscenze e competenze aggiornate nelle aziende stesse, per contribuire alla loro crescita. Occupazione giovanile e competitività delle imprese vanno a braccetto sotto il comune denominatore dell’istruzione e della formazione professionale, a patto che questi sistemi apparentemente distanti tra loro dialoghino e collaborino a progetti condivisi.

Realtà spesso molto vicine tra loro che possono collaborare fattivamente e fare ognuna la propria parte nel rilancio di un settore strategico per il territorio grazie a progetti che coinvolgano i giovani in età scolastica fino ad accompagnarli nel mondo del lavoro passando attraverso politiche formative mirate in linea con i fabbisogni delle aziende.

E proprio un primo esempio di questa sinergia è il progetto nato in seno a PRO.MO - Professione Moda, il Polo Tecnico Professionale nato dalla precisa volontà della Regione Toscana di mettere allo stesso tavolo Istituti scolastici superiori, Istituti formativi, Imprese e Associazioni di Categoria operanti a vario titolo nel comparto Conciario, Calzaturiero, Pelletteria, Abbigliamento nelle province di Firenze, Pisa e Pistoia.

Il Polo Tecnico Professionale rappresenta un sistema educativo locale, costituito da livelli di cooperazione tra sistemi formativi nella filiera produttiva del settore moda e politiche attive del lavoro.
Il Polo è in tal senso il terreno fertile dal quale far nascere una pluralità di opportunità educative e formative che vadano dall'assolvimento del diritto/dovere, anche mediante l’apprendistato, all’alternanza scuola-lavoro, per proseguire nella formazione tecnica superiore o più in generale negli studi post diploma attraverso percorsi riconosciuti di qualifica finalizzati all'occupazione.
Il progetto formativo sulle tematiche del Cad per l’abbigliamento vede coinvolte due delle realtà facenti parte del Polo, l’Istituto Modartech di Pontedera, la scuola di Moda e Comunicazione accreditata dalla Regione Toscana e attiva nella formazione post diploma e post laurea in entrambi i settori e l’Istituto Professionale “A. Checchi” di Fucecchio con il proprio indirizzo di studi specifici in Abbigliamento e Moda sempre attento alle evoluzioni tecnologiche del mercato.

Le attività di questa iniziativa porteranno gli alunni delle classi 3°, 4° e 5° nei laboratori tecnologici dell’Istituto Modartech per una serie di lezioni mirate sull’utilizzo delle tecnologie Cad per la progettazione dell’abbigliamento. Un mini ciclo di lezioni che hanno lo scopo di introdurre gli alunni della scuola al mondo delle tecnologie applicate al comparto moda in particolare dell’azienda leader nelle soluzioni Cad per il fashion, Lectra della quale Istituto Modartech è Privilege Partner, un privilegio concesso dalla multinazionale francese a 30 scuole di eccellenza in tutto il mondo.

Un esempio questo di collaborazione fattiva e concreta tra mondo dell’istruzione, della formazione professionale e del lavoro, un passo ulteriore nella definizione di una collaborazione permanente tra le due strutture che già ha portato l’Istituto A. Checchi alla partecipazione a workshop e convegni tematici organizzati da Modartech ma anche ad aprire le porte delle proprie classi agli incontri di orientamento formativo e professionale a cura degli esperti dell’Istituto di Pontedera.

Questa iniziativa ha però un forte valore aggiunto perché mira a trasferire direttamente agli alunni competenze basilari ma concrete e spendibili sia nel mondo del lavoro che della formazione. Un’occasione per venire a contatto diretto con le tecnologie più innovative applicate al settore oggetto dei propri studi e del successivo futuro professionale.

Fonte: Ufficio stampa Comune di Fucecchio