Pomeriggio di maltempo annunciato ieri a Siena; prova generale annullata, cosi come la provaccia di stamani a causa delle pioggie pomeridiane del 15 agosto che hanno condizionato la praticabilità e la sicurezza del tufo. Si guarda al cielo con preoccupazione, i vari bollettini meteorologici consultati continuamente; la pioggia è annunciata da tempo per il pomeriggio di oggi. Sono passati più di 20 anni dall’ultima volta che un Palio fu rimandato per maltempo; la città sembra quasi sospesa più di sempre nel giorno della vigilia di ieri, alla normale tensione si è aggiunta l’apprensione per il tempo; i Senesi hanno un orologio biologico interno di assoluta precisione che mal si accorda con gli imprevisti del meteo. Quella di ieri mattina pertanto, l’ultima prova. Il pericolo pioggia che ha minacciato già fin da lunedi la città , con l’annullamento delle prove mattutine di addestramento previste per il 12 agosto, ha avuto il potere di permettere la visione di prove diverse, non le ormai rituali sgambature a cui siamo stati abituati negli ultimi anni. In questo palio di mezz’agosto, la possibilità, poi divenuta certezza di poter effettuare un numero di prove minore rispetto al consueto e la presenza di cinque cavalli esordienti forse ha spinto i fantini e le dirigenze a un maggiore impegno sia per porvare partenze e curve sia per cercare un più immediato feeling tra le accoppiate. Hanno provato tutti, chi più chi meno, perfino Trecciolino, solitamente abbottonato durante le prove ha invece cercato vari spunti con Porto Alabe ;rimangono una delle accoppiate più di rilievo per questa carriera; una Contrada di peso al ritorno sul tufo dopo la squalifica, il fantino per eccellenza alla ricerca dellla leggenda, un cavallo tra i più esperti del lotto. Un'intesa cresciuta agli occhi di chi se ne intende, Luigi Bruschelli, forse si appellerà anche ai favori della cabala personale, il sette e' il suo numero fortunato, sette saranno le carriere disputate con il giubbetto dell'Istrice con questa su Porto Alabe. Anche l’avversaria Lupa, con Mocambo e Scompiglio riscuote pareri positivi, il legame tra cavallo e fantino appare ben costruito, la Lupa, la nonna di Siena, con la scelta di Bartoletti ha chiarito fin da subito l’intenzione di fare un palio in attacco, cosi come l’Istrice del resto. Poi la Torre, Roba e Macos è uscito con giudizi più che favorevoli dopo la carriera di luglio, Andrea Mari detto Brio ha la possibilità dell’impresa , da capire ancora come vorranno muoversi Oca e Onda; la prima con Bruschelli junior e Quadrivia, l’altra con Alberto Riccceri e Preziosa Penelope, un binomio che ha convinto sempre di più nelle prove disputate. E le altre coppie di rivali, Nicchio e Montone, con Pusceddu forse di nuovo chiamato al compito che ormai si è ritagliato in Piazza del Campo e Carlo Sanna che pare aver creato un bel feeling con Raktou. Infine Chiocciola e Tartuca , Migheli dopo la caduta accidentale della terza prova si trova a montare forse l'ultimo cavallo del lotto o quello che comunque non ha dato segni di miglioramento, Gingillo e Querino sono diversamente un' accoppiata su cui col passare delle ore si punta sempre di più. Fuori dal gruppo delle nove avversarie la Selva , Tittia ha scelto per primo il cavallo su cui aggiustarsi; con Polonski al canape però l'intesa non pare proprio perfetta. Al momento rimangono i dubbi sul tempo, tra le due e le tre pare sarà presa la decisione finale sui tempi di effettuazione della corsa dall'amministrazione comunale e dagli uffici di competenza. Al momento però, fonti certe ci dicono che il Palio sarà rimandato a domani. Stamani il tufo appariva in condizioni critiche, in alcuni punti addirittura molto esiguo come spessore. Gli interrogativi dei giorni passati su varie tattiche possibili delle varie Contrade, sui tempi di mossa e di caduta del canape sembrano svaniti ad oggi, il maltempo e' argomento centrale e unico. Il Sindaco assicura a fine della conferenza stampa consueta del giorno del Palio che la priorità sarà quella di correre quando e solo le condizioni del tufo saranno in grado di permettere e garantire la massima sicurezza per il cavalli. Siena è con gli occhi al cielo.