Borghetto, strada di serie B

giovedì 3 settembre 2015:

A Fucecchio, in centro, c’è una strada trascurata, quasi ridotta a ghetto.  Borghetto (via Lamarmora) era importante, fine a qualche anno fa, perché c’era l’ingresso principale, storico, del municipio e perché incrocia Sufossi (corso Matteotti), via Trento e via  Trieste. Corso Matteotti, prima dell’avvento dei supermercati, aveva preso il posto, per lo struscio, della via del Ponte, divisa in via Roma e viale Gramsci.

In Borghetto, c’erano due botteghe di frutta e verdura, una pasticceria, un ristorante, un generi alimentari con forno, un calzolaio, un sarto, il botteghino del gioco del Lotto, la sede della banda e la sezione di combattenti e reduci, un distributore di acque e bibite. Non c’è più niente. Neanche il bell’ingresso del municipio. Ora, è dagli Ortacci, alias piazza Amendola. Anonimo. Sporco.

Borghetto è male illuminato. Tre punti luce soltanto, messi nel lontano 1958. Uno è spento, quello all’altezza di via del Giglio. Gli altri due fanno finta di far luce. Una brutta strada del centro storico, l’ingresso vero di Porta Raimonda. Un ghetto quasi, dove il disagio si tocca con mano. La notte, è un pugno nello stomaco.  E niente di nuovo c’è nell’immediato. Si pensa ad altro. Caso mai a interventi che potrebbero attendere.

Borghetto pretende, per non sentirsi di serie B, almeno un’illuminazione pubblica. Decente.