Ristorante Corsini, ecco il bando per il nuovo affidamento

venerdì 11 settembre 2015:

E’ in fase di pubblicazione il bando di gara per l’affidamento in concessione del servizio di ristorazione presso i locali dell’ex fienile del Parco Corsini.

Dalla prossima settimana, quindi, gli operatori economici interessati alla gestione potranno presentare la propria offerta. La concessione avrà una durata di 12 anni a decorrere dall’avvio dell’esecuzione del contratto. 

L’amministrazione comunale, nella redazione delle linee guida per l’affidamento, ha puntato non solo sull’offerta economica vantaggiosa ma anche sui requisiti professionali degli operatori.

Gli elementi che fanno riferimento alle capacità gestionali e qualitative, infatti, avranno un peso addirittura maggiore (60/100) rispetto a quelli economici dell’offerta (40/100).

In particolare saranno valutati aspetti quali il piano di gestione del servizio di ristorazione anche in funzione della valorizzazione di parco Corsini, la qualità e la tipologia dell’offerta gastronomica (anche quella specifica rivolta ai bambini), l’utilizzo di prodotti locali, l’identità/connotazione degli arredi e degli accessori e le strategie di promozione e valorizzazione dei servizi affidati.

Sara altresì oggetto di valutazione il progetto di allestimento degli spazi interni e delle aree esterne.

Come requisito minimo, poi, è richiesta un’esperienza di almeno 12 mesi maturata nell’ultimo quinquennio nel settore della ristorazione o di 24 mesi in servizi similari come tavola calda, laboratori di gastronomia, mense scolastiche e aziendali.

Per quanto riguarda l’offerta economica, invece, saranno due i parametri principali per l’importo posto a base di gara soggetto a rialzo: il canone di concessione annuo minimo che sarà pari a 6 mila euro e la percentuale di royalty sul fatturato netto annuo per i servizi di ristorazione che sarà minimo del 3%.

All’offerta dovrà essere allegato da parte del concorrente un piano economico-finanziario contenente le previsioni dei costi e dei ricavi per dimostrare la sostenibilità della gestione del servizio.

L’immobile, che al momento necessita di alcune migliorie alle dotazioni impiantistiche (centrale termica, climatizzazione, allarme etc), verrà consegnato dall’amministrazione comunale al concessionario in condizioni idonee per l’attività di ristorazione e con tutte le certificazioni degli impianti.