Martina Tampucci, l'istruttrice per arcieri disabili: ''Il tiro con l'arco è uno sport che mette tutti sullo stesso piano''.

giovedì 8 ottobre 2015:

Sport e disabilità, due mondi che si incontrano spesso con storie bellissime, come quella di Bebe Vio, la giovane campionessa di fioretto paraolimpico che sarà a Fucecchio sabato 17, come vi avevamo annunciato qui, http://www.0571foto.com/blog/notizia.asp?id=3120&categoria=26

Oggi vi parliamo di un altro sport sempre più in voga e che può essere praticato da persone disabili: è il tiro con l’arco, disciplina che sta conoscendo una rapida ascesa, anche per una riscoperta del fascino di alcune epoche storiche. Non tutti sanno però che il tiro con l’arco può essere praticato tranquillamente da persone disabili, basta trovare un tecnico che abbia l’abilitazione.

Anche a Fucecchio c’è un istruttore abilitato all’insegnamento del tiro con l’arco per disabili: è Martina Tampucci degli Arcieri del Poggio. Martina è istruttore di primo livello da qualche anno e si è specializzata da poco per poter insegnare a tutti.

Parlaci di questa disciplina: perché è così adatta ad esempio a un giovane che si muove in carrozzina?

Il tiro con l'arco è l'unica disciplina olimpica in cui tutti gli atleti, Paralimpici e olimpici, possono competere alla pari senza alcuna differenza. Tirano con le stesse attrezzature e sulle medesime distanze. È uno degli sport e con il più basso tasso di incidenti in assoluto perché ha un regolamento di sicurezza molto valido e le regole vengono insegnate ed applicate.

Chi può tirare con l’arco precisamente?

Possono praticare questo sport atleti paraplegici, tetraplegici, amputati e non vedenti. Questi ultimi per esempio hanno un sistema per mirare diverso che si basa sull’uso delle mani e hanno un operatore che li guida con la voce. È una disciplina consigliata da fisiatri e neurologi per la sua funzione terapeutica e riabilitativa. Attualmente siamo in 9 tecnici toscani con la qualifica di tecnico per arcieri disabili.

Hai già avuto esperienze dirette ai tuoi corsi?

Per il momento no, forse ancora non sono in molti a conoscere le potenzialità di questa disciplina adatta veramente a tutti. Mi piacerebbe però che qualcuno decidesse di affidarsi a noi, anche perché vorrei che passasse un messaggio. Solitamente un ragazzo disabile non si aspetta di poter ottenere grandi risultati nello sport, questa disciplina invece mette tutti sullo stesso piano ed è bellissimo quando i ragazzi scoprono di poter fare tutto. Nei dieci minuti in cui tiri ti senti davvero come gli altri e puoi ottenere anche risultati migliori.