
venerdì 23 ottobre 2015:
Il sindaco di Empoli e vicesindaco della Città Metropolitana di Firenze Brenda Barnini è stata a Roma per partecipare a un incontro sul progetto “Start City’’.
Si tratta di una iniziativa lanciata dal Coordinamento ANCI dei Sindaci delle Città Metropolitane in collaborazione con The European House - Ambrosetti, con l’obiettivo di individuare una cornice strategico-operativa per lo sviluppo dei nuovi enti in Italia, con particolare riferimento alla dimensione economica, alla crescita occupazionale e alla capacità dei territori di attrarre nuovi investimenti.
Il sindaco Barnini è stata delegata da Dario Nardella (Coordinatore ANCI delle Città Metropolitane e Sindaco di Firenze) per partecipare all’advisory board in programma oggi, venerdì 23 ottobre, presso la sede Anci di Roma.
Le attività del progetto “Start City” sono guidate da un Advisory Board composto dai vertici di ANCI, fra cui il presidente e sindaco di Torino Piero Fassino, e di The European House - Ambrosetti e da un Comitato Scientifico di alto profilo formato da Juan Alvaro Alayo (esperto di sviluppo urbano; già Direttore della Pianificazione e Sviluppo di Bilbao Ria 2000), Mario Cucinella (Architetto, Fondatore e Presidente dello Studio MCA-Mario Cucinella Architects) e Ferruccio de Bortoli (Direttore del Corriere della Sera).
Oltre a Fassino all’incontro erano presenti alcuni sindaci metropolitani: Renato Accorinti, Sindaco di Messina; Enzo Bianco, Sindaco di Catania; Eugenio Comincini, vicesindaco di Milano; Marco Doria, Sindaco di Genova; Giusepe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria; Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari; e Giuseppe Cozzolino, capo di gabinetto metropolitano di Napoli.
Il progetto “Start City” porterà ad un “Libro Bianco delle Città Metropolitane” che verrà presentato in occasione di un Forum di alto livello che, il 4 e 5 dicembre a Firenze, riunirà i vertici del Governo locale e nazionale, della business community, della società civile, con l’obiettivo di dibattere sulle priorità strategiche per le Città Metropolitane italiane e condividere azioni concrete.
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