COMUNICATO UFFICIALE ASSOCIAZIONE DELLE CONTRADE PALIO DI FUCECCHIO

L’Associazione delle Contrade Palio di Fucecchio, in merito al ricorso al TAR della Toscana presentato e poi ritirato dalla Contrada Torre, comunica la sua totale disapprovazione per la condotta tenuta dalla Contrada in oggetto.
Le undici Contrade firmatarie del presente comunicato (Borgonovo, Botteghe, Cappiano, Ferruzza, Massarella, Porta Bernarda, Porta Raimonda, Querciola, Samo, Sant’Andrea e San Pierino) tengono a precisare che l’ultima versione del regolamento con la quale fu disputato il Palio 2015 fu approvata all’unanimità (quindi anche da Torre) a Gennaio 2015.

Tale regolamento era stato oggetto di revisione in seguito a due anni di proficue e intense riunioni tra i Presidenti di Contrada allo scopo di migliorare le regole a cui attenersi e le relative sanzioni.
La Contrada Torre con la presentazione del ricorso disattese gravemente tale regolamento, che aveva approvato pochi mesi prima, violando anche la norma che dichiara inappellabile in nessun modo e in nessuna altra sede di giudizio il parere finale del Collegio dei Probiviri. All’Associazione preme anche ricordare che in passato, pur in presenza di opinioni discordi sulle sanzioni applicate, altre Contrade rispettarono in assoluto il regolamento vigente, mentre la Contrada Torre non ha neppure ritenuto opportuno avvisare preventivamente le altre Contrade consociate della loro intenzione.

Pur in presenza di questa assoluta mancanza di rispetto l’Associazione delle Contrade ha volutamente mantenuto un comportamento di completo riserbo sulla vicenda per evitare qualsiasi speculazione mediatica confidando di ricondurre nell’ambito delle regole la Contrada Torre, affinchè comprendesse quanto sbagliata e dannosa fosse la loro azione per tutto il Palio.

Le undici Contrade hanno profuso un grande impegno partecipando a numerose ed estenuanti riunioni con la Contrada Torre, il CDA e il Sindaco Spinelli per addivenire al buon esito, poi raggiunto, del ravvedimento di Torre con il ritiro totale del ricorso, a causa del quale ogni attività per il Palio del 2016 era stata interrotta mettendone a rischio l’esistenza.

Nonostante tutti gli sforzi e il buon esito quanto si evince, invece, nell’articolo pubblicato da il Tirreno la settimana scorsa tende ad infangare tutti i componenti, lo Statuto e il regolamento del Palio e facendo apparire, paradossalmente, la Contrada Torre come unico paladino della giustizia : questo per la nostra Associazione è inaccettabile, così come troviamo assurda e irrispettosa la definizione “polemica comica”.

L’ Associazione delle Contrade afferma senza tema di smentita che non è mai esistita e mai esisterà una trattativa di alcun genere con la Contrada Torre per aver ritirato il ricorso poiché non esiste nessun presupposto in tal senso se non la inattendibilità del ricorso stesso. Chiediamo, quindi, alla Contrada Torre di confermare pubblicamente quanto scritto dal consiglio, in una email inviata il giorno precedente la pubblicazione dell’articolo in questione, a tutti i componenti l’Associazione ove si legge testuale “che il consiglio di contrada Torre prende le distanze in maniera netta e inequivocabile da quanto verrà scritto dal sig. Sabia”.

L’Associazione ringrazia tutti i popoli di contrada per il grande senso di responsabilità manifestato in questa pessima vicenda e per la pazienza e comprensione concessa verso i Presidenti delle 11 Contrade che hanno dovuto mantenere uno stretto riserbo per tutto il tempo, manifesta anche il proprio apprezzamento al CDA e al Sindaco Spinelli. Confidando che la Contrada Torre colga l’occasione per cancellare questa brutta pagina, l’Associazione delle Contrade desidera ritornare finalmente ad occuparsi con entusiasmo dell’evento più importante per Fucecchio : il PALIO 2016.