Teatro della solidarieta' al cinema Lux. 3 serate per la casa del Fanciullo

giovedì 7 gennaio 2016:

Per fare teatro serve amore: amore per se stessi, per il teatro e per il pubblico.

Salire sul palco è uno dei tanti modi per donarsi e chiedere di essere accolti, ottenendo in cambio talvolta solo un applauso o una semplice pacca sulla spalla.

Su queste basi, l’Associazione Teatrale Fucecchiese con la sua compagnia “Amici del Poggio”, ha voluto iniziare il nuovo anno, proponendo proprio nel mese di gennaio, una rassegna amatoriale che ha l’intenzione di dare uno spazio proprio a chi fa teatro “per amore”.

Un amore non solo per il palcoscenico ma anche per ciò che con il teatro si può costruire: la solidarietà.

La rassegna, che prende il nome di “Teatro della solidarietà”, vedrà protagoniste tre Compagnie teatrali amatoriali, che con le loro commedie offriranno al pubblico che vorrà intervenire spettacoli di alta qualità.

Nel corso dei tre appuntamenti, ogni compagnia rappresenterà il proprio spettacolo dedicando parte dell’incasso a sostegno del mantenimento della Casa del Fanciullo.

Tutti gli spettacoli verranno ospitati presso il teatro Lux che fa parte proprio di questa struttura, come ha spiegato Enzo Pasqualotto segretario dell’Associazione e portavoce della stessa compagnia teatrale.

Le compagnie che daranno vita alla rassegna sono:

Compagnia teatrale “Amici del Poggio”, che dopo il grande successo di novembre replica per la seconda volta la Commedia  “Pensione ‘o Marechiaro”  di Valerio Di Piramo, il 9 gennaio 2016 alle ore 21,15.

La compagnia teatrale “I Soliti Ignoti…da Vinci” con la commedia brillante “Scommettiamo?” di Fulvio Barni e Maria Letizia Ceccuzzi, Il 16 gennaio 2016 ore 21,15.

Per finire con la compagnia teatrale “Artateliè” che presenterà la commedia  “Gallina vecchia” di Augusto Novelli, riduzione di Angelo Salvelli, domenica 24 gennaio ore 17,00.

L’iniziativa solidale trova sempre buoni punti d’incontro con il pubblico, ed il teatro rappresenta un filo conduttore eccellente per poter raccogliere le sostanze e far sopravvivere i piccoli centri di aggregazione sociale.

Siamo in un paese in cui dovremmo tutti amare di più il bene comune, e contemporaneamente cercare tutti i giorni qualcosa per valorizzare ed aiutare chi opera in ambito sociale. E’una rassegna, questa del teatro Lux, creativa, che fonde insieme cultura e solidarietà, in un binomio vincente che ha come punto comune la persona stessa: la persona che è sul palco e la persona destinataria dell’intervento. Sono tante le realtà che quotidianamente operano e si spendono perché nessuno in uno stato di difficoltà si senta da solo.

Con questa concreta iniziativa, l’Associazione si sta prodigando a raccogliere fondi, e spera che anche la nostra amministrazione Comunale in un prossimo futuro possa continuare a partecipare in modo tangibile e concreto al sostegno ed al mantenimento della Casa del Fanciullo, come già successo in passato.