Noi, i ragazzi di Piazza Nassiriya (Piazza dei seccatoi)

mercoledì 3 febbraio 2016:

Sono tanti ragazzi, più di cento, tutti adolescenti, studenti dalla terza media alle superiori, tutti di ottime famiglie e ben educati che hanno scelto di ritrovarsi ogni giorno presso i giardini pubblici di Piazza Nassiriya a Fucecchio (ex seccatoi). Sono arrabbiati e non ci stanno ad essere accusati, come ha riportato un quotidiano locale, a causa (si dice) di una lamentela dei residenti e degli esercizi commerciali della zona, di invadere la piazza fin dalle prime ore del mattino in quanto sono a scuola quasi tutti e gli altri a lavoro, accusati inoltre di scorrazzare in maniera chiassosa coi motorini mettendo a repentaglio la sicurezza dei passanti. Nell'articolo inoltre si fa riferimento ad un eccesso di sporcizia accumulata che crea un immagine non edificante per questo nuovo quartiere di Fucecchio.

Noi di 0571 abbiamo voluto conoscerli questi ragazzi, scoprire se quanto scritto dal quotidiano locale corrisponde alla realtà e cosa hanno da dire a loro discolpa e all'amministrazione comunale. Sono tantissimi, divisi in gruppi di amici ma con un luogo comune dove condividere il loro tempo libero. Il sabato e' il giorno di maggior afflusso all'area in questione, da li organizzano feste, conversano e comunicano sentendosi parte di un gruppo allargato. Ridono, si divertono, stanno insieme, socializzano e lasciatemelo dire... Sono anche belli e solari.

Ragazzi normali, educati da famiglie normali che hanno scelto di ritrovarsi li, proprio in quella piazza ben illuminata, dove possono accedere anche ad esercizi commerciali di vicinato per ristorarsi con una pizza, una bevanda o un panino.  

Tra l'altro indagando abbiamo scoperto che la lettera di richiesta di intervento all'amministrazione comunale non e' stata fatta dagli esercenti e dagli studi professionali come scritto nel quotidiano, ma da due privati cittadini, soltanto due abitanti della zona a nord di Fucecchio che risulta essere molto popolosa e che probabilmente poco amano la possibilita di socializzare che la piazza offre.

Incontriamo Gabriele, Giuseppe, Azzurra, Gaetano, Alessandro e Simone, sei ragazzi che parlano a nome di tutto il gruppo e che hanno chiesto di essere ascoltati da 0571.

Chiediamo a loro:

Come mai avete scelto i Seccatoio come vostro luogo di ritrovo? 

Abbiamo scelto i seccatoi dopo essere stati invitati ad allontanarci da altri luoghi, essendo un gruppo numeroso che arriva a quasi 100 ragazzi abbiamo bisogno di un luogo spazioso, sufficientemente lontano dalle abitazioni, un luogo dove possiamo trovare anche esercizi commerciali di ristoro come la pizzeria, generi alimentari ed un bar. Ai seccatoi abbiamo un luogo unico, dove c'è una galleria dove potersi riparare quando piove e delle panchine nei giardini agiacenti per potersi sedere.

Vi accusano di lasciare sporco in terra e di reagire violentemente a chi vi fa notare questo. Cosa avete da dire? 

Che essendo un numero nutrito di giovani ci e' capitato più volte di essere stati accusati di fare troppo rumore e non neghiamo che qualche volta possa essere capitato di rispondere ad un attacco verbale con altra decisione verbale, ma mai e poi mai abbiamo pensato o osato oltre rispetto alla parola per difenderci. Per quanto riguarda la carta lasciata in terra insieme a qualche lattina o mozzicone, siamo consapevoli che in un gruppo cosi numeroso, qualcuno possa anche aver gettato in terra oggetti che invece dovrebbero essere lasciati nei cestini di raccolta. Ci impegneremo ad essere più diligenti da oggi in poi, ma i cestini in quell'area cosi grande sono soltanto 4, ubicati ai due lati della piazza, di cui uno rotto e uno sempre pieno a causa del rilascio inappropriato di immondizia da parte di alcuni residenti.

Cosa vi aspettate dall'amministrazione comunale? 

Ci aspettiamo che almeno ci sia data la possibilità di ritrovarsi nel luogo da noi scelto e che ci siano più cestini affinchè noi col nostro impegno si possa lasciare ogni giorno il giardino pulito il più possibile. 

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A parlarci si percepisce che sono dei bravi ragazzi, tutti nell'età adolescenziale coi loro problemi e con le loro incertezze ma con una gran voglia di condividere questi meravigliosi anni tra loro, nel loro gruppone numeroso.

Siamo stati tutti adolescenti, abbiamo avuto tutti un muretto o dei giardinetti dove trovarci, lasciamo ai nostri figli la possibilità di fare come noi. Questi ragazzi sono ben educati e possono aver commesso qualche leggerezza probabilmente ma ne sono consapevoli,  promettono di essere da qui in poi un modello da seguire. 

Lasciamoli sognare, la vita poi avrà da dare loro molte più preoccupazioni. 

W i ragazzi dei Seccatoi.