Polizia municipale di Fucecchio necessita di una sede moderna e funzionale

mercoledì 17 febbraio 2016:

Anche la polizia municipale di Fucecchio necessita di una sede moderna e funzionale, e soprattutto che sia ricavata da un immobile di proprietà del Comune.

Sabato scorso il nostro primo cittadino ha presenziato, in qualità di delegato dell'Unione, all'inaugurazione della nuova sede della polizia municipale del Comando Territoriale di Castelfiorentino .

Mi auguro che nella circostanza Spinelli si sia ricordato della sede della polizia municipale di Fucecchio di cui è stato assessore nella scorsa legislatura.

Sebbene il nostro Comune sia proprietario nel centro della città di alcuni immobili come ad esempio gli ex macelli pubblici e casa Banti, la polizia municipale ha la propria sede in un locale in affitto che non ha più la funzionalità che i tempi attuali richiedono.

Per questo immobile privato, che precedentemente era un concessionario di auto, il Comune paga l'affitto da ben trent'anni, (l’insediamento è avvenuto nell'autunno del 1987), ed a questo vanno aggiunte le ingenti spese di luce per l'azionamento del riscaldamento e dei condizionatori.

Non ci vuole molto a capire che con il soldi spesi in questo (malo) modo dalle amministrazioni comunali che hanno guidato la città negli ultimi trent'anni si sarebbe potuto costruire, non solo il Comando dei vigili, ma addirittura un edificio che comprendesse tutti gli uffici comunali. Spendere una fortuna di soldi dei cittadini per l'affitto di una sede quando si dispone di immobili pubblici da ristrutturare è l'emblema della mancanza cronica di lungimiranza e gestione oculata del patrimonio che ha contraddistinto tutte le amministrazioni comunali degli ultimi trent'anni.

Le occasione infatti, non sono mancate, ma casa Banti prima, e gli ex macelli poi, sono state due occasioni perdute. Di recente sembra aver preso quota l'ipotesi di un trasferimento della polizia municipale nell’edificio della ex scuola elementare Landini Marchiani (tra l'altro promessa anche per la tenenza dei carabinieri); il timore è che possa trattarsi dell'ennesima bufala, con i cittadini costretti ancora a pagare, perché anche questa amministrazione comunale sembra priva di idee e di iniziative.

L'auspicio a questo punto è che l'inaugurazione della sede castellana alla quale il nostro primo cittadino ha presenziato nella veste di assessore dell'Unione lo scuota dal torpore per dare ai nostri vigili una sede degna, moderna e funzionale, ma soprattutto che non gravi sulle tasche dei cittadini come ormai avviene da trent'anni.