Un calendario con oltre 60 grandi eventi nel 2016 Brenda Barnini: «Il segnale è chiaro, Empoli città viva»

venerdì 25 marzo 2016:

Presentato il cartellone da aprile fino al termine dell’anno. Soddisfatte le associazioni di categoria con cui il Comune ha rapporti di stretta collaborazione

EMPOLI – Difficile trovare un weekend o una settimana senza che a Empoli non accada qualcosa: un evento, un incontro culturale, un mercato a tema, uno spettacolo, un concerto o un’apertura straordinaria dei negozi.

Musei, teatri, biblioteca, piazze, parchi, centro storico, frazioni, tutti i luoghi sono toccati. Quasi impossibile non trovare cosa fare, in particolare nei fine settimana. Il cartellone è vivace, vario e colmo di date e di manifestazioni: lo è stato da gennaio a oggi con tantissime occasioni di divertimento e svago, lo sarà anche fino al termine del 2016.

Alla conferenza stampa di presentazione del calendario degli eventi sono intervenuti il sindaco Brenda Barnini, l’assessore allo sviluppo economico Antonio Ponzo Pellegrini, per Confesercenti il presidente comunale Marco Carpignani e Romano Tinti, per Confcommercio Fabrizio Matucci, per Cna Susanna Belli, per ConfartigianatoAlberto Romaniello e per l’associazione centro storico il presidente Nicola Nardini e il vice presidente Nicola Cardinale.

Il calendario illustrato è solo una grande fotografia di un più ampio quadro che comprende moltissimi altri eventi in programma sia in varie location del centro storico, sia in altri luoghi della città e delle frazioni a cui sarà dato spazio nel corso dell’anno, molti di questi sono ancora da confermare e in divenire.

Tuttavia le decine e decine di date, suddivise in oltre 60 appuntamenti, rappresentano una panoramica non completa ma sufficiente «a far emergere – dice Brenda Barnini – quanto Empoli sia viva e quanto amministrazione comunale e associazioni di categoria lavorino fianco a fianco per far sì che la città sia sempre più  attrattiva e interessante. Un calendario così ricco e fitto di appuntamenti è estremamente importante. E molti eventi non sono stati elencati. E’ importante la quantità, ma anche la qualità. E su questo ogni anno cerchiamo di migliorare. Il refrain che molte volte ho sentito dire in passato e cioè “a Empoli non c’è mai nulla” forse non era veritiero prima, ma posso dire con certezza che negli ultimi due anni il segnale che abbiamo dato tutti insieme a questa città e alla nostra comunità è forte e parla, ripeto, di una città viva. Vorrei citare alcuni degli eventi di punta: il Ludicomix, ormai prossimo, si conferma e si amplia nel centro cittadino. Altro evento che bissa è Beat Festival e anche questo si allunga, cominciando dal giovedì sera. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere tutta la città, ovvio però che il nostro Centro Storico, col Centro Commerciale Naturale, abbia un maggiore appeal. Tutti insieme possiamo far tornare Empoli ad essere meta culturale e del divertimento, per questo c'è bisogno di valorizzare tutto il nostro patrimonio. Fa piacere che, dopo il Mercato sui Giardini, anche una piazza importante come Piazza Matteotti possa ospitare per la prima volta il Mercato Europeo, per tre giorni a inizio aprile, un evento che viene organizzato nelle grandi città.

La filosofia che ci accompagna in questo grande lavoro è la fidelizzazione del cliente, deve passare l’idea che tutti possono scegliere di venire a Empoli per ogni occasione. Mi sembra giusto ricordare in questa occasione anche il ruolo delle associazioni, faccio l’esempio della Costruenda: ci hanno proposto di spostare la Sagra del Carciofo dal Pozzale al Palazzo delle Esposizioni. Un appuntamento che ha riscosso grandi numeri in questi anni, un evento che toccherà dunque il centro della città. A tutto questo vorrei ricordare gli eventi che abbiamo organizzato per 150° anniversario della nascita di Ferruccio Busoni, oltre 20 date di altro profilo culturale che scorrono lungo tutto il 2016, ma anche la stagione teatrale all'Excelsior che ha sempre fatto registrare il tutto esaurito, confermandosi fra le prime in Toscana. Numeri che ci rendono orgogliosi come città di poter offrire così tante vetrine di visibilità alle nostre attività e alle nostre eccellenze».

L’assessore Antonio Ponzo Pellegrini ha sottolineato come «per gli eventi a carattere commerciale con tutte le associazioni ci sia ampia intesa. Il Mercato Europeo sarà uno degli eventi più importante dell’anno, su piazza Matteotti avevamo le richieste dei commercianti e questa è la risposta migliore. Ma sottolineo anche l’evento di settembre della Fashion Night col Made in Empoli e i negozi aperti. Ugualmente il raddoppio del Mercatale in piazza della Vittoria. Insomma, ci stiamo impegnando e ogni anno cerchiamo di aggiungere e migliorare».

L’assessore alla cultura Eleonora Caponi sottolinea come «anche quest'anno sia fondamentale il ruolo dell'associazionismo empolese che collabora con l'amministrazione nella realizzazione di numerosi eventi. In un anno importante per la celebrazione dei 150 anni di Busoni stiamo offrendo alla città numerose occasioni di conoscenza di questo importante artista e a fianco di questi eventi che valorizzano il patrimonio artistico e il ruolo della cultura nei suoi diversi linguaggi».

Grande entusiasmo e soddisfazione da parte delle associazioni di categoria.

Fabrizio Matucci, Confcommercio: « Gli eventi presentati  sono tanti, variegati, per tutti i gusti. Vi posso garantire che un cartellone di questo tipo pone Empoli al primo posto nel panorama fiorentino dopo Firenze, che ovviamente ha altre dimensioni e possibilità. Per noi di Confcommercio il Mercato Europeo sarà un bando di prova importante con oltre 100 banchi e più di 300 operatori per tre giorni in città. Questo evento come tutto il calendario si rivolge a tutta la Toscana. Adesso l’obiettivo è quello di allargare l’attrattività della città». 

Romano Tinti, Confesercenti: «Dopo qualche anno di stallo Empoli finalmente sta tornando ad essere uno dei centri più interessanti della Toscana. Ora possiamo davvero dire che siamo in ripartenza. Sessanta eventi in un anno, che di fatto raddoppiano perché tanti altri non sono stati segnalati, rappresentano qualcosa di incredibile. Più di uno a settimana. Gli imprenditori devono credere che Empoli può tornare ad un nuovo sviluppo, come in passato».

Nicola Cardinale, Associazione Centro Storico: «Per quanto riguarda gli eventi in centro è già in distribuzione il calendario di tutto l’anno. Va da questo marzo a febbraio 2017, anche perché stiamo già lavorando al prossimo Natale e Carnevale».  

Alberto Romaniello, Confartigianato: «Basta dare un’occhiata a questo calendario per capire che Empoli è viva. Un calendario ricco che coinvolge la cultura e il divertimento, lo shopping e il commercio. Sono testimone del lavoro quotidiano di tutti noi nel cercare di raggiungere risultati che questa città merita».