Al Pacini in scena l'Inferno di Dante grazie alla quarta classe delle Pascoli

martedì 5 aprile 2016:

Il progetto su Dante Alighieri ed in particolare sul libro primo della Divina Commedia , l’Inferno, elaborato dagli alunni delle classi 4°A e 4°B della Scuola Primaria “ G.Pascoli”  di Fucecchio, è nato in continuità al percorso didattico-teatrale sul “VIAGGIO”, iniziato il precedente anno scolastico.

Grandissima e incontenibile è stata l’emozione provata da ognuno dei ragazzi nel conoscere un capolavoro della letteratura italiana.

La lettura di alcuni canti dell’Inferno hanno dato vita ai personaggi di Caronte, Lucifero, Il Conte Ugolino, l’Arcivescovo Ruggeri, Paolo e Francesca e naturalmente Dante e Virgilio. Personaggi che i ragazzi hanno interpretato con grande passione.

Il viaggio “infernale” è servito a quegli stessi ragazzi ad aprire gli occhi e la mente per afferrare, attraverso le allegorie dantesche, la bellezza di un’opera che, ancora oggi, a distanza di secoli, è capace di suscitare sentimenti forti.

Il percorso progettuale è stato organizzato in modo da provocare la curiosità dei ragazzi sulle vicissitudini dei personaggi incontrati nei vari gironi danteschi.

Il lavoro svolto in classe si è sviluppato mediante l’ascolto e la rielaborazione delle storie narrate dall’autore, di cui è stata data una versione in prosa , in modo da semplificare e rendere maggiormente accessibile l’ingresso nel mondo dantesco.

Tutto ciò ha suscitato nei ragazzi un grande interesse storico e letterario che ha supportato l’attenzione costante degli stessi verso certi argomenti, oltre alla formulazione di riflessioni , dove il piacere di narrare ( pensiero biografico) si riconosce nel bisogno di narrarsi ( pensiero autobiografico).

Il lavoro è stato poi accompagnato dalla visione in classe di alcune illustrazioni del poema dantesco realizzate dal grande Dorè che, con la pittura, ha interpretato magistralmente la magia di quel viaggio.

Con questo laboratorio didattico-teatrale vi è stata la conferma che tutte le opere immortali, se ben conosciute, possono essere apprezzate a qualunque età ed in ogni tempo.  

Un ringraziamento particolare all’operatore teatrale Sergio Bulleri con il quale condivido la passione per il teatro e con cui auspico di poter lavorare ancora per molti anni.

L’insegnante