Lavagna intelligente donata alla primaria di Ponzano. Barnini: «Una scuola al passo coi tempi»

mercoledì 11 maggio 2016:

La ditta Etruria P.A. contribuisce all’acquisto di una LIM che diventa patrimonio di tutto il plesso. Stamani la cerimonia ufficiale di consegna

EMPOLI –  Si scrive LIM ed è l’acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale, ma è anche sinonimo di apprendimento, memorizzazione, studio, confronto, condivisione. In sintesi una Lim in una classe rappresenta una nuova possibilità per l’apprendimento cooperativo, poiché consente il passaggio da una didattica trasmissiva a una laboratoriale.

Ecco perché questa mattina, mercoledì 11 maggio, il sindaco di Empoli Brenda Barnini è voluta essere presente alla cerimonia di consegna ufficiale dello strumento multimediale di cui si è dotata la primaria di Ponzano.

Con il primo cittadino, che nella sua giunta ha la delega alla scuola, era presente la direttrice scolastica del Terzo Circolo Didattico Laura Lozzi, i bambini delle due classi 4 A e B che in queste ultime settimane dell’anno scolastico stanno lavorando con la Lim e che proseguiranno anche nel prossimo anno insieme alle insegnanti Rossella Dei, Marianna Palumbo e  Monia Scarselli.

Ma soprattutto era presente, al gran completo, il personale dell’azienda privata che ha donato la lavagna multimediale alla scuola. Si tratta della Etruria P.A. di Montelupo Fiorentino che ha dedicato la mattina ai 51 bambini della classe 4a di Ponzano i quali lavorano in classe con lo strumento da loro donato per volere dei tre soci: Andrea Taccini, Roberto Billeri e Marco Dani.

«Le nuove tecnologie sono strumenti di straordinaria utilità, capaci di integrarsi e di supportare le tradizionali metodologie didattiche – ha detto il sindaco Brenda Barnini – ma servono anche ad adeguarsi alla preparazione dei nostri bambini, sempre più abituati alle tecnologie smart e davvero ‘nativi digitali’. Dunque la scuola va incontro alle loro esigenze. La LIM ha conquistato un posto importante nelle strategie pedagogiche scolastiche. Bisogna ringraziare la Etruria P.A. per questa importante donazione, peraltro non la prima nel territorio dell’Empolese per loro. Un gesto avvenuto spontaneamente per il piacere di fare del bene alle nostre scuole e ai bambini. La collaborazione pubblico-privato può risultare vincente e auspico che altre realtà imprenditoriali della zona percorrano questa strada per il bene della nostra scuola».

«Con questa siamo a tre Lim presenti a Ponzano - ha spiegato la direttrice scolastica Laura Lozzi - sarà utilizzata dai 51 bambini di questa classe, ma anche dagli altri che si sposteranno all’occorrenza in questa aula. Gli applausi dei bambini all’azienda rappresentano l’entusiasmo con cui accolgono questa novità che li aiuta a imparare in modo più interattivo».

La lavagna digitale è uno strumento che influisce positivamente sulla comunicazione e sui processi di apprendimento e di insegnamento: diventa il luogo dell’apprendimento condiviso, dove alunni e insegnanti possono insieme costruire il processo che porta alla conoscenza potendosi avvalere dei linguaggi multimediali per supportare progressivamente il processo della comprensione.

Per l’azienda montelupina Etruria P.A., attiva nel mondo dei software e servizi legati alla pubblica amministrazione, ha parlato Andrea Taccini: «Ci piace l’idea che la nostra attività possa avere buone ripercussioni sul territorio che la ospita e, a maggior ragione, sui bambini, il nostro futuro. Chissà, magari qualcuno lo ritroveremo nella nostra azienda per uno stage lavorativo fra qualche anno».