Rotatoria e piazza della Ferruzza.. commercianti e residenti KO!

sabato 11 giugno 2016:

Ho appreso proprio oggi che lunedì inizieranno i lavori per la realizzazione della rotonda della Ferruzza tra le principali strade viale Colombo, via Bonaparte e viale Bozzi, oltre a via della Ferruzza e il prolungamento di viale Marco Polo come da progetto. La realizzazione della rotatoria è senz'altro un opera meritoria, volta a tutelare la sicurezza di automobilisti, ciclisti pedoni ecc; ma per la realizzazione di detto progetto, verrà sacrificata gran parte della piazza della Ferruzza, che ad oggi conta 47 posti auto, in funzione del prolungamento di viale Marco Polo, andando a creare una piazza più piccola dotata di appena 22 posti auto. Considerato l'attuale utilizzo della piazza, che ogni giorno è affollata di macchine, che spesso gli avventori degli esercizi commerciali limitrofi per usufruire di detti servizi, sono costretti a parcheggiare seppur temporaneamente sui marciapiedi, causa la mancanza di parcheggi in numero sufficiente, questa scelta progettuale mi appare alquanto inadeguata ed inopportuna, lesiva degli interessi commerciali dei numerosi esercizi che attestano sulle strade poc'anzi citate. Ancora una volta l'amministrazione a “trazione” PD, dimostra di non avere a cuore le sorti delle numerose partite iva, che lottano ogni giorno con la crisi, e affrontano immensi sacrifici anche per tutelare i posti di lavoro dei loro dipendenti, perseguendo progetti di vecchia data, senza accorgersi del mutamento delle esigenze dei cittadini e delle attività commerciali, dimostrando una volta ancora di non essere ne lungimiranti ne capaci di adeguarsi ai tempi che cambiano, perseguendo ciò che è e rimane solo un fine politico e non gli interessi dei cittadini. Noi, non ci stiamo, e non siamo qui soltanto per criticare le scelte dell'amministrazione, ma anzi come sempre proponiamo soluzioni che possono essere alternative e giusti compromessi tra l'immutabilità e lo stravolgimento, con un occhio al portafoglio il che non guasta. Infatti secondo noi la rotatoria potrebbe essere realizzata senza la realizzazione del prolungamento di viale Marco Polo, e quindi non invadendo l'attuale piazza con le corsie di detto viale, regolando le immissioni nelle vie limitrofe semplicemente con sensi unici. Detta soluzione consentirebbe oltre ad un notevole risparmio in termini di costi di realizzazione, di mantenere inalterati i posti dell'attuale piazza se non di aumentarli sfruttando le corsie delle strade ad una sola direzione di marcia. Altra soluzione senza stravolgere il progetto realizzato, sarebbe quello di eliminare il giardino in progetto tra viale Colombo e via Marco Polo destinandolo a parcheggio, ma detta soluzione consentirebbe di recuperare soltanto una decina di posti auto e non inciderebbe sulla riduzione dei costi. In qualunque modo decida di procedere l'amministrazione un altro tema dolente sarà la regolamentazione dei parcheggi, che ci auguriamo non vengano messi a pagamento. Considerato inoltre che come ho fatto osservare più volte anche con comunicati fatti nel mese di gennaio, le strade ed i marciapiedi del territorio comunale, dalle frazioni al centro, versano in condizioni pietose, una revisione del progetto di cui sopra prendendo in considerazione la prima soluzione da noi proposta, consentirebbe di liberare fondi per la manutenzione di altre strade e marciapiedi. La realizzazione di questa opera, così come sarà quella di piazza Montanelli, rischia di compromettere non solo le casse dei commercianti, ma anche quelle comunali, mettendo a rischio la realizzazione di servizi ben più importanti di tali opere, come la più volte citata manutenzione delle strade e la realizzazione di scuole (vedasi scuola vedute eternamente rimandata).