Un ruscello nel centro storico di Fucecchio

mercoledì 27 luglio 2016:

Via A. Checchi è una “strada” del centro storico, da percorrere in macchina ed utilizzare come parcheggio per andare a prendere il caffè o andare in farmacia, più che un percorso pedonale a servizio delle persone che vanno in Comune, oppure per i residenti o per chi ci lavora.

Siamo sicuri che Via A.Checchi ricada in quella parte di città che si vuole riqualificare, rilanciare e quindi manutenere?

In questi giorni in varie zone di Fucecchio e dei comuni limitrofi si sono verificate rotture di tubazioni sotterranee dell'acquedotto ed in ciascun caso, dopo qualche ora/giorno, ACQUE spa si è presentata e ha sistemato definitivamente il problema.

Ormai da 15-18 giorni via A.Checchi è un piccolo “ruscello” e, a parte un sopralluogo da parte dell’ente gestore, per valutare le procedure da attuare, nessuno sembra preoccuparsi, nessuno ha dato seguito al sopralluogo.

Il problema è sempre lo stesso perché  il degrado porta degrado, l'ignoranza porta ignoranza, ed ignorantemente l'acqua pulita non è considerata un bene prezioso: che esempio diamo ai bambini del Saharawi che sono qui a Fucecchio?

Naturalmente in una “strada” del centro storico utilizzata alla “maniera” di via A. Checchi non ci son rischi di scivolare per chi cammina, entra o esce da un'attività! Non siamo mica in un percorso pedonale?

Probabilmente siamo tutti avvezzi a non guardarsi intorno… figuriamoci tra i piedi!!!

Forse le soluzioni sono due: agire anarchicamente, fregandosene del senso civico e delle “buone regole” del vivere insieme oppure sfruttare il disagio trasformandolo in messaggio per chi non fa, o non può fare niente a riguardo.

Per adesso chi vive la “strada” ha cominciato a guardarsi i piedi, chi ci lavora solleva da tempo i problemi di via A.Checchi. Non resta che aspettare e prende un caffè sul “ruscello”.

Siamo al paradosso!

A nome dei residenti e lavoratori delle attività 
di Via Checchi nel centro storico di Fucecchio