NUOVO SITO DEL COMUNE DI EMPOLI COSTRUITO ANCHE GRAZIE ALL’AIUTO DEI CITTADINI , NASCE L’ALBO ON LINE DEI PROFESSIONISTI

lunedì 14 novembre 2016:

EMPOLI - Il nuovo sito della Città di Empoli è in fase di progettazione.

Cambierà veste grafica, ma non solo. Pur ritrovando molti dei contenuti già disponibili in pubblicazione, ricollocati ed elaborati per una migliore fruizione, la struttura sarà supportata da un nuovo design e da un accesso ai contenuti più agevole, facilitando la navigazione anche su dispositivi mobili.

Aspira ad essere un riferimento quotidiano per il cittadino, per offrire un accesso ai servizi pubblici della città più semplice e guidato.

Questo percorso, almeno una sua parte vuole essere ‘partecipato’.

Ecco perché è stato aperto ‘Empoli Partecipa - percorso partecipativo verso il nuovo sito web del Comune di Empoli’.

Il Comune mette a disposizione dei cittadini uno spazio, ovviamente web, per lasciare un commento, una considerazione, indicare cosa si cerca di frequente o cosa più interessa trovare nel sito del Comune di Empoli.

Uno spazio aperto temporaneamente. In questo periodo, due settimane da oggi, sarà possibile lasciare la propria opinione. 

La pagina dove poter scrivere il proprio pensiero si trova a questo indirizzo

http://empolipartecipa.comune.empoli.fi.it/ ed è gestita attraverso un sistema di ‘commenti’ on line.

Per raggiungere un risultato che sia il più soddisfacente possibile, crediamo sia necessaria anche il contribuito dei cittadini, appunto la partecipazione.

Tutte le idee saranno accolte e poi esaminate dall’amministrazione comunale.

L'obiettivo è quello di arrivare a poter navigare su un portale rinnovato nella grafica e soprattutto nella interazione fra ente e cittadino.

Un portale ricco di informazioni come è già adesso ma ancora più utili agli empolesi e non solo.

Un sito che rappresenti una Pubblica amministrazione più vicina alle esigenze di chi deve usufruire o rapportarsi ai servizi offerti dal Comune.

Antonio Ponzo Pellegrini, assessore a innovazione e smart city: «Per il Comune di Empoli è il primo progetto di partecipazione digitale 2.0 e questa mattina presentiamo anche la prima esperienza legata al nuovo servizio SPID. ‘Empoli Partecipa’ vuol essere una semplice landing page in cui il cittadino può dare il suo contributo. L’obiettivo è quello di dare valore a quello che il cittadino pensa e desidera, racchiude in pieno il concetto dell’empowerment, vale a dire la crescita attraverso il contributo di tutti. Accoglieremo i contributi delle persone e faremo successivamente una sintesi che poi cercheremo di traslare sul nuovo sito. In sostanza progettiamo insieme al cittadino il sito del suo Comune. Abbiamo deciso di non proporre tavoli di confronto, scegliendo di focalizzarsi su chi utilizza il mezzo informatico, in modo da non cadere nel tranello che analogico sia uguale a digitale. Anche il contributo dei giornalisti, se vorranno, sarà importante».

Su sito web è intervenuto anche Franco Dioguardi, responsabili dell’Information technology: « Il nostro sito ha quindici anni, un po’ vecchio  ma è sempre stato aggiornato nel rispetto delle norme. Adesso è arrivato il momento di cambiarlo dando vita a un percorso più logico e obiettivo. Nelle prossime settimane, poi, potremo avere una prima home page. Il sito verrà sviluppato con le direttive AGID, Agenzia per l'Italia Digitale. Dalla pagina predisposta  i cittadini si registreranno con un proprio account e inseriranno i loro commenti. Ricordo che ci sono quindici giorni per ricevere le informazioni».

«Tutto il lavoro che stiamo facendo – ha spiegato Filippo Scarselli del Ced – sarà messo poi a disposizione di tutte le altre amministrazioni o enti. Si tratta di un percorso a cui possono attingere tutti»

PROFESSIONISTI ON LINE - A fianco di questo percorso partecipativo c’è anche una novità.

Il Comune di Empoli ha costituito un albo telematico di professionisti, chiamato “Professionisti Online” (https://www.comune.empoli.fi.it/Albo_Telematico_Servizi_Ingegneria/), che l'Amministrazione potrà utilizzare per la sezione dei professionisti cui affidare servizi attinenti all'architettura, all'ingegneria e alla geologia per importi fino ad 100.000 euro (I.V.A. esclusa) oltre che per altri servizi tecnici.

Un altro passo verso la semplificazione e l’innovazione.

L’Albo Telematico dei professionisti nasce dall’attuazione del nuovo Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, per semplificare e velocizzare l'azione amministrativa e consentire il rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza. 

L’Albo Telematico è gestito attraverso una piattaforma telematica sviluppata dal Centro Elaborazioni Dati costruita per consentire: l’iscrizione on-line dei tecnici già iscritti negli albi già esistenti e l’iscrizione on-line di nuovi tecnici richiedenti.

L’Albo ha lo scopo di definire un numero di professionisti per l’affidamento di incarichi professionali da invitare con apposita procedura di selezione comparativa per la categoria di prestazione professionale richiesta.  

Gli obiettivi che si intendono  raggiungere con l’adozione sono:  dotarsi di agili, condivisi e veloci strumenti operativi di consultazione e ricerca in grado di garantire, nell’ambito degli affidamenti degli incarichi professionali, i principi di trasparenza,concorrenza, rotazione e parità di trattamento; ridurre i tempi delle procedure dell’affidamento degli incarichi per la scelta dei migliori offerenti, nel rispetto della normativa vigente.

Preliminarmente all’iscrizione on-line i tecnici interessati dovranno effettuare la registrazione al sistema per la costituzione dell’albo telematico utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale - http://www.spid.gov.it/) oppure la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) ed un lettore di smart card.

SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è un sistema  di login che permette a cittadini e imprese di accedere ai servizi online pubblici e privati aderenti con un'unica identità digitale in maniera semplice, sicura e veloce. 

“Professionisti Online”, strumento del Settore tecnico del Comune, è il primo servizio del Comune di Empoli a essere collegato a SPID.

«È nata l'esigenza di costruire un albo dei professionisti che potranno manifestare il loro interesse, a cui poter attingere di volta in volta, per gli incarichi da affidare all'esterno – ha spiegato Paolo Pinarelli, dirigente del Settore Tecnico -. La modalità sarà interamente online. Un database interattivo. L'albo non avrà una scadenza. Gli incarichi da affidare sono molti, dal progetto PIU, al piano triennale delle opere pubbliche. Che cosa dovrà fare il professionista? Dovrà compilare una scheda apposita dove sono presenti tante tipologie di incarico molto specifiche. Prima della fine del mese andremo ad attingere le professionalità che servono. L'incarico non è automatico. Prima ci sarà un'offerta che verrà valutata dall'amministrazione comunale».

«Dal cartaceo si passa a una selezione più semplice e diretta – spiega Romina Falaschi del settore urbanistica - . L'elenco è aperto e non ha scadenza. Non c'è motivo di chiuderla. Prima c'era l'obbligo di aggiornare i curriculum sempre in forma cartacea. Ora la piattaforma è aperta e saranno gli stessi professionisti ad aggiornare la propria scheda di volta in volta».

«La procedura – spiega Giulia Bimbi, informatico dell’ITC del Comune - assomiglia all'home banking. Il sistema SPID funziona così e dall'anno prossimo sarà obbligatorio nelle amministrazioni pubbliche. Si tratta di un nuovo approccio a una procedura che sarà diffusa utilizzando i servizi della Regione Toscana: la ‘chiave’ può essere considerata la tessera sanitaria, da cui il sistema attinge le nostre informazioni. Le amministrazioni che consentono l’accesso ai propri servizi online tramite identità digitale unica espongono il bottone di accesso SPID. Il SUAP già utilizza la 

TS-CNS che rappresenta l'evoluzione "tecnologica" della Tessera Sanitaria (TS), la Carta Nazionale dei Servizi  in quanto oltre ai servizi sanitari normalmente offerti dalla tessera sanitaria nazionale permette l'accesso ai servizi in rete offerti dalla Pubblica Amministrazione in assoluta sicurezza e nel rispetto della privacy. SPID serve anche per accedere a tutti i servizi, prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, accesso alla rete wi-fi pubblica, pratiche d'impresa con un’unica password, garantendo assolutamente la tua privacy».

Per ottenere un’identità SPID occorre registrarsi sul sito di uno tra cinque Identity Provider: InfoCert, Poste Italiane, Sielte, TIM o Aruba.