Fu tra i primi componenti del Nucleo Motorizzato, da lì la grande passione per le due ruote. Il sindaco Barnini e la comandante Maritan lo hanno salutato e ringraziato

Oltre 42 anni di lavoro, di questi 36 passati nell’amministrazione comunale di Empoli. Per Marcello Terreni dal 1 dicembre scorso è arrivato il momento della pensione. Era il 7 settembre 1980, aveva 21 anni, quando entrò nel Corpo della Polizia Municipale di Empoli dopo aver vinto un concorso.

Prima aveva lavorato, a partire dal 1974, come magazziniere in un negozio di abbigliamento; ma aveva fatto anche il militare nei carabinieri.

Ha vissuto da vigile urbano tutte le amministrazioni dei sindaci Calugi, Rossi, Bugli, Cappelli e ora ha concluso la sua lunga carriera con Brenda Barnini che lo ha voluto salutare e ringraziare insieme alla comandante della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, Annalisa Maritan. Con loro Terreni ha vissuto il passaggio del corpo proprio all’Unione.

Nel 1982 è stato fra i primi a far parte del neonato ‘Nucleo Motorizzato’, insieme all’allora comandante Carlo Gensini che fu poi anche comandante a Firenze.

Da lì non si è più sopita la passione per le due ruote e non a caso, in occasione delle ultime celebrazioni del Santo Patrono, San Sebastiano, Marcello Terreni si è presentato con l'uniforme in pelle degli anni 50 e con la Guzzi Airone 250 del 1956, una delle prime in dotazione ai Vigili Urbani di Empoli.

«Un gioiellino di proprietà del Comune che – spiega Terreni – ci siamo tutti coccolati dopo il suo restauro. Per questo va anche ringraziato quello che per noi vigili motociclisti è stato il nostro ‘maestro, Euro Cinotti».
Oltre alle pattuglie, a due ruote e non solo, Terreni si è occupato dal 2000, con grande scrupolosità, dell’Ufficio Infortunistica e Polizia Giudiziaria. Nel 2012 va ricordata anche la sua presenza a Novi, in occasione del terremoto in Emilia.

Dalla comandante Maritan la sottolineatura del grande supporto da parte di Terreni nel lavoro quotidiano «sempre accompagnato da un forte senso di umanità».

Il sindaco Brenda Barnini ha salutato Terreni da parte di tutta la giunta e di tutta l’amministrazione comunale.

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