PAROLE DURE DA ‘PER UNA FUCECCHIO SICURA’: “PRESENZA DEL PD RIDICOLA, BASTA GIOCHINI DI PARTITO SULLA SICUREZZA”

sabato 31 dicembre 2016:

Dopo la manifestazione per Fucecchio sicura, il comitato dei cittadini ha fatto il punto della situazione. Di seguito le parole del comitato:

A nome del piccolo gruppo di lavoro che spontaneamente si eÌ riunito per organizzare l’iniziativa di giovediÌ 29 dicembre, intendo esprimere tutta la nostra soddisfazione per la buona riuscita della pacifica manifestazione per le strade di Fucecchio per la sicurezza! Non era facile immaginare una simile risposta di partecipazione nel freddo di un tardo pomeriggio di fine dicembre. Invece, nonostante le basse temperature e il periodo festivo, i fucecchiesi sono accorsi con spirito determinato e anche chi non ha potuto esserci fisicamente ha espresso in vario modo vicinanza e vivo interesse. Segno che la questione della sicurezza delle nostre strade e delle nostre case eÌ ormai considerata come una prioritaÌ assoluta, su cui si attendono risposte concrete e risultati tangibili non piuÌ rimandabili!
Il senso della nostra iniziativa era proprio quello di far emergere questo disagio della cittadinanza fucecchiese: un malcontento purtroppo crescente, che non ha mai registrato una doverosa ed adeguata reazione da parte della politica e delle autoritaÌ e che, anzi, negli ultimi anni ha visto un deciso peggioramento della situazione, con l’aumento degli episodi di violenza e di violazione degli spazi privati e con l’arrivo dello spaccio di droga nell’immediata prossimitaÌ dei centri abitati del capoluogo e delle frazioni collinari!
Per questo ci siamo mossi senza simboli politici e sforzandoci per non far emergere alcun interesse di parte che avrebbe potuto offuscare il senso piuÌ genuino della nostra manifestazione. Per questo ringraziamo Simone Testai, che come semplice cittadino ha messo a nostra disposizione i propri canali istituzionali per facilitare l’organizzazione dell’evento senza pretendere alcuna visibilitaÌ politica per se e per il proprio partito.
Per questo, dopo aver evitato polemiche per non compromettere la buona riuscita di un evento a cui tenevamo molto, davvero non possiamo non stigmatizzare duramente, invece, l’atteggiamento tenuto dalla Giunta Comunale e dal principale partito di maggioranza: che dopo aver cercato di contrastare la nostra iniziativa bollandola come un evento “di parte”, appigliandosi strumentalmente al marginalissimo ruolo avuto da Testai, ha voluto provare a politicizzare l’appuntamento con tanto di comunicati stampa per annunciare in pompa magna l’adesione del PD e con il Sindaco Spinelli ben lieto di sfilare, con tanto di fascia tricolore, ad un corteo che andava ad esprimere disagio e malcontento sotto le finestre del “suo” municipio.
Sinceramente, l’abbiamo trovato un modo un po’ farsesco e ridicolo per annacquare una sacrosanta rimostranza rivolta alle istituzioni locali e per confondere le acque in termini di responsabilitaÌ politica di chi ricopre – da sempre – cariche di governo a tutti i livelli territoriali. Proprio per non indebolire la forza del messaggio che volevamo far passare organizzando un evento come quello di giovediÌ 29, al netto dei poco simpatici tentativi da parte del PD fucecchiese e della sua giunta comunale di mettere il cappello alla cosa, crediamo che sia doveroso ribadire il senso autentico della richiesta popolare che si voleva esprimere con quel corteo da piazza Aldo Moro a Piazza Amendola: c’eÌ una cittadinanza esausta che chiede concretezza e, possibilmente risultati.
Su un tema cruciale come quello della nostra sicurezza, non si possono piuÌ accettare rimpalli di responsabilitaÌ tra livelli di governo (peraltro, retti da sempre dalla stessa parte politica); non si possono piuÌ accettare giochini di partito buoni soli a coltivare il consenso dei soliti e a curare l’immagine di politici rampanti o aspiranti tali; non sono piuÌ sufficienti gli annunci e i racconti relativi ai mirabolanti effetti di iniziative future (dall’arrivo della Tenenza dei Carabinieri, che vedremo quante pattuglie in piuÌ riusciraÌ realmente a portare sul territorio, all’installazione delle telecamere nelle zone periferiche e collinari, su cui eÌ lecito esprimere dubbi visto gli scarsissimi o nulli risultati fin qui registrati dalle postazioni di videosorveglianza giaÌ presenti da anni nel centro del Capoluogo).