Max Alvini - tre punti importanti che ci fanno sognare la salvezza

martedì 24 gennaio 2017:

Al termine della fondamentale vittoria di Fano, un raggiante Massimiliano Alvini ha reso merito a tutti i suoi giocatori per una prestazione alla vigilia per nulla scontata. Il tecnico di Fucecchio ha così giudicato la prova dei suoi in conferenza stampa post-match: “Penso che la vittoria sia meritata. L’AlbinoLeffe ha fatto una buona prestazione: siamo stati bravi a non fare giocare il Fano. Avevamo di fronte una squadra che riesce a sviluppare bene il suo gioco e che può essere molto pericolosa. Siamo stati bravi a contenerli. Ripeto: una prestazione importante ha determinato una vittoria molto meritata e significativa per noi. Sono molto contento di quanto fatto dai ragazzi”.

Sulla gestione della gara dopo il doppio vantaggio: “Mi sarei arrabbiato moltissimo se dopo il doppio vantaggio avessimo permesso al Fano di riaprire la partita: l’avevamo in mano e sarebbe stato un segnale di immaturità. Oggi la squadra ha fatto un salto di qualità, in termini di maturità e mentalità. Questo ci fa ben sperare: non abbiamo concesso occasioni al Fano. Lo considero un segnale importante, che mi fa credere di essere sulla strada giusta. Questo è il cammino da percorrere”. 

Sul finale di 2016: “Il finale del 2016 opaco va analizzato andando ad osservarne i motivi. L’AlbinoLeffe fino ad oggi ha fatto un cammino importante: siamo venuti qua oggi con delle assenze rilevanti, ma abbiamo sempre mantenuto la nostra identità. Stiamo facendo un buon percorso e dobbiamo assolutamente continuare così. Se fossimo in grado di confermare quanto di buono abbiamo mostrato quest’oggi, possiamo sognare la salvezza”.

Sul significato della vittoria di oggi: “E’ stata una vittoria importante per tutto l’ambiente bluceleste, che vorrei dedicare a tutta la nostra grande famiglia. Lo “scippo” del giocatore Castelli ha lasciato a tutti un po’ di amaro in bocca. Credo che la vittoria di oggi possa ridare il sorriso a tutti. Abbiate fiducia nella società e nel suo progetto. Anche oggi sono entrati Moreo e Nichetti, che sono giocatori del nostro vivaio e che assieme ad altri ragazzi rappresentano il futuro. State tranquilli, cresceremo assieme nuovi Belotti. Che la vittoria di oggi possa dare a tutti, al nostro ambiente e ai ragazzi del settore giovanile, la felicità. Guardiamo avanti con molta fiducia”.

Grazie al rigore procurato e ad una prova di grande sacrificio ed intensità, Ferdinando Mastroianni si è reso protagonista di una prestazione maiuscola ed ha commentato così la vittoria maturata su un campo per nulla facile: “E’ stata una bella vittoria: venivamo da un periodo di sosta, non era scontato iniziare così. Al termine del 2016 eravamo un po’ corti, a causa di qualche infortunio di troppo. La sosta ci ha fatto bene: abbiamo ricaricato le pile e siamo ripartiti forte. Era importante riniziare con il piede giusto e lo abbiamo fatto alla grande”.

Sulla sua prestazione e sull’esordio di Montella: “Con Antonio mi trovo molto bene: lui è un grande giocatore, che viene da categorie superiori. Con uno come lui è difficile non trovarsi bene. E’ un giocatore che ti va incontro, da un secondo all’altro ti fa la giocata che può mandarti in porta. Per le mie caratteristiche, mi aiuta molto. Per quanto riguarda la mia prestazione, io sono uno che si sacrifica sempre per la squadra. Sono contento del risultato di oggi e della prestazione della squadra”. 

Sui prossimi incontri: “Ci aspettano altre due partite decisive perché sono degli scontri diretti. Nella prima delle tre abbiamo ottenuto il massimo risultato con una prova positiva, ora ci aspetta il Forlì in casa. La partita di oggi ci ha dato la carica giusta per affrontare al meglio le prossime gare. A noi del risultato altrui non ci interessa, vogliamo semplicemente fare bene e continuare così”.

Sull’inizio del 2017: “Avevamo molti giocatori non disponibili, ma con la sosta hanno quasi tutti recuperato. E’ importante avere tutta la rosa a disposizione, anche per far rifiatare chi sino ad oggi non ha mai potuto ricaricare le pile. E’ un campionato molto lungo, si gioca spesso ed è normale che possa capitare un calo fisico. Abbiamo sfruttato la sosta nel migliore dei modi: abbiamo lavorato duramente nelle ultime due settimane. Oggi abbiamo dimostrato di star bene”.