PREMIO SPECIALE UBU 2016 AL TEATRINO DEI FONDI, GRANDE FESTA CON LE SCUOLE

martedì 31 gennaio 2017:

Gabbanini e Rossi: “Una mattinata di gioco per far conoscere il grande lavoro che c’è dietro”

Un’improvvisazione con i bambini delle classi quarta A e B della scuola primaria de La Scala e con i ragazzi della 2A della scuola media di San Miniato che per un giorno sono diventati membri del consiglio comunale. Questo il cuore della cerimonia organizzata in Palazzo Comunale per celebrare il Premio Speciale Ubu 2016 assegnato al Teatrino dei Fondi. A consegnare un riconoscimento per conto dell’amministrazione sono stati il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore alla cultura Chiara Rossi.

“Questo premio è un riconoscimento che va anche a San Miniato, città che ormai da molti anni sostiene l’attività del Teatrino dei Fondi e i progetti presentati da Enrico Falaschi – spiegano i due amministratori -. Volevamo festeggiare insieme a loro coinvolgendo i ragazzi delle scuole con cui hanno all’attivo laboratori di teatro, perché ci sembrava il modo migliore per far capire ai giovani l’importanza dell’attività teatrale e quanto lavoro c’è dietro ad un premio così importante”.

L’associazione Teatrino dei Fondi, a cui è affidata la gestione del Teatro comunale Quaranthana di Corazzano, ha al suo interno la Titivillus Mostre Editoria, il marchio editoriale della compagnia, grazie alla quale hanno ricevuto il premio Ubu, l’Oscar del teatro italiano, “per l’impegno profuso nella documentazione del teatro contemporaneo nelle sue molteplici espressioni artistiche e poetiche”.

“Volevamo che i ragazzi conoscessero anche l’importanza di questo premio, così abbiamo pensato ad una mattinata di gioco durante la quale abbiamo improvvisato un consiglio comunale fatto da loro e poi una platea di aspiranti giornalisti con l’obiettivo di fare domande ai componenti della compagnia – concludono i due amministratori -. Con questa cerimonia manifestiamo la nostra sincera gratitudine a tutta l’associazione per il lavoro che stanno svolgendo sul nostro territorio portando avanti laboratori, l’attività del teatro e proponendo nuovi progetti. Ci siamo lasciati con un proposito per il 2017: realizzare uno spettacolo con i ragazzi e per i ragazzi a San Miniato, dove gli amministratori e i cittadini diventano spettatori”.