La squadra di Alvini vince e convince ancora, la salvezza c'e'. Ora l'Albinoleffe pensa in grande

lunedì 27 febbraio 2017:

Primo tempo dominante e chiuso col doppio vantaggio: La squadra di Alvini vince e convince ancora, gli ospiti non tirano mai in porta.

L'AlbinoLeffe torna a far bottino pieno davanti al proprio pubblico, che una vittoria l'attendeva dal 4 dicembre scorso. In caduta libera l'Ancona, che ha perso le ultime quattro trasferte consecutive.

La partenza lanciata – con Montella a scaricare da fuori – non è buon presagio per gli uomini di Pagliari, che sono scollatissimi già al 7', quando l'egoismo di Gonzi salva la porta di Scuffia. Gonzi che si divora un'occasione colossale al 13', quando Scuffia si salva alla disperata.

L'Ancona non c'è ed il vantaggio bergamasco sembra poter arrivare da un momento all'altro: ci pensa Scrosta al 25', con un avvitamento da torcicollo e tanti, tantissimi applausi.

I dorici non reagiscono, l'AlbinoLeffe mette le tende nell'area avversaria e provaci una volta, provaci un'altra, il bis arriva e sempre su palla inattiva. Regolare la posizione di Mastroianni, che chiude l'incontro. La prima sporcata di rosso è opera di Frediani, Nordi ci mette del suo, ma Zampa non ne approfitta. 

Meglio nella ripresa gli ospiti, ma ormai la frittata è fatta: Scuffia si salva sull'ennesima palla inattiva e sulla ripartenza Frediani non riesce a capitalizzare l'erroraccio di Anastasio. Parapiglia in area bergamaschi al 65': ne fanno le spese Zaffagnini e Momentè. Pesante il giallo comminato al centrale di Alvini, poi espulso per un fallo tattico ai danni di Paolucci nel cerchio di centrocampo. Nemmeno con 20' abbondanti di superiorità numerica l'Ancona riesce a calciare nello specchio della porta di Nordi: la crisi ora è ufficiale, per l'AlbinoLeffe – invece – la salvezza è quasi cosa fatta.