DELEGAZIONE DI SALINDRES IN VISITA A SANTA CROCE SULL'ARNO

mercoledì 5 aprile 2017:

Una visita breve ma intensa e davvero gradita quella che ieri ci ha fatto una delegazione di amici di Salindres la città francese gemellata con il nostro Comune in particolare con la frazione di Staffoli alla quale la lega la storia di una comunità di lavoratori locali immigrati in Francia nel secolo scorso. Ci ha fatto davvero un grande regalo questo gruppo formato da 24 adulti dell'Associazione Le Pont de l'Amitié e di 22 ragazzi salindresi, tra cui alcuni membri del Conseil Municipal des garçons, che nel viaggio verso una terza città gemellata in Romania, ha voluto inserire una tappa a Santa Croce.

La  visita è iniziata alla Scuola Media di Staffoli, dove gli alunni delle classi terze hanno accolto gli ospiti suonando la Marsigliese e l'Inno di Mameli, hanno illustrato in lingua le caratteristiche del loro piccolo centro e delle belle città toscane vicine, hanno condiviso una gustosa colazione e hanno ascoltato i coetanei francesi intonare a loro volta un dolce canto di pace: “Oiseau bleu”.

Il momento più bello è stato il saluto festoso alla partenza degli ospiti, il ringraziamento ai docenti per la calorosa accoglienza e lo scambio spontaneo tra ragazzi di informazioni reciproche, indirizzi, cellulari, che è il modo più diretto e concreto per creare una vera amicizia.

La seconda parte della mattinata è stata dedicata al ricevimento della delegazione nella sala del Consiglio Comunale.

Il Sindaco Giulia Deidda, salutando e ringraziando gli ospiti ed il vicesindaco di Salindres Etienne Malachanne, ha dichiarato:

“Voglio ancora una volta ricordare lo spirito e l'origine del gemellaggio tra le due comunità; anche  la nostra è stata una storia di emigrazione: i nostri nonni hanno vissuto l'incertezza della partenza, la speranza di un lavoro e di un futuro, le prime difficoltà nel sentirsi stranieri, l'integrazione perfetta nella nuova patria e il legame affettivo verso la propria; è una vicenda che aiuta a comprendere, alla luce del passato, anche il presente, ora che il nostro paese è diventato terra di immigrazione e la storia sembra essersi capovolta”.

Ha poi proseguito: “Voglio sottolineare il valore che questa Amministrazione attribuisce alla memoria, lo strumento che ci consente di conservare i valori e comprendere i problemi e voglio ricordare l'impegno del nostro Comune nella difesa dei Diritti dell'Infanzia, scelte che hanno valso a Santa Croce sull'Arno il riconoscimento UNICEF di Città dei bambini e delle Bambine”.

Proprio per questo il Sindaco ha voluto salutare uno per uno i piccoli consiglieri salindresi e ha preso l'impegno di fare della loro “esperienza politica” un modello per il nostro Comune, istituendo anche da noi un Consiglio Comunale dei ragazzi.

Il rappresentante dell'Associazione Le pont de l'Amitié a sua volta ha sottolineato i valori che sono alla base del gemellaggio, che non è solo un atto formale o un incontro di istituzioni ma una vera occasione di scambio e un'opportunità reale di stabilire e mantenere rapporti di amicizia e fratellanza tra popoli.

Tanto entusiasmo, scambio di omaggi, foto di rito, buffet “tutto toscano” preparato dalle formidabili cuoche della cucina centralizzata  e, infine, i saluti con la promessa e la certezza di rivedersi presto!