Il pensiero di Cardellicchio sull'opera di Puccinelli. Un occasione mancata perche'...

mercoledì 3 maggio 2017:

Pubblicato sul Social Facebook questo è il pensiero di Riccardo Cardellicchio sul monumento a Indro Montanelli da poco posizionato alla rotonda della Ferruzza

"A caval donato non si guarda in bocca, si dice. Ma il monumento a Indro Montanelli, opera dello scultore Marco Puccinelli, va oltre le aspettative. E, quindi, merita più di una sbirciata.
Lascio perdere di chi fu l’idea, prima e completa, perché non lo ricordo con precisione. Ma che era pensata per Enzo Biagi, questo lo ricordo, di quando ero assessore della cultura, a Fucecchio. Poi, fu scelta la penna d’oca intinta in un calamaio. Stilizzati, entrambi. L’opera si trova – trascurata - in piazza Enzo Biagi, accanto alla piscina intercomunale, realizzata da Fucecchio e Santa Croce sull’Arno.
Perché si andò per Biagi? Perché era un grande giornalista, preso di mira dal potere politico. Perché era amico di Montanelli il quale, in vita, aveva dichiarato che non avrebbe voluto monumenti - di qui la decisione del Comune d’intitolargli la biblioteca. E perché era cittadino onorario di Fucecchio, cui teneva molto. ‘La pace in una penna’, il titolo. Realizzazione dello stesso scultore.
Un’altra sbirciata, va data all’opera dedicata a Montanelli e sistemata nella ‘rotonda’, alla Ferruzza. E intitolata ‘La libertà in un nastro’. Visto lo spessore, nessuno può immaginare di trovarsi difronte a un nastro di macchina per scrivere, dal momento che manca la macchina per scrivere, la famosa – nel caso di Montanelli – ‘lettera 22’. Anche stilizzata.
Tirando le somme, per me, è un’occasione mancata, se omaggio dovrebbe essere al più noto fucecchiese...
A meno che..."
rc.’

Il post di Cardellicchio:

https://www.facebook.com/riccardo.cardellicchio/posts/10212909876610844