CASO MENSA ALLA 'PASCOLI', INTERVIENE IL PD-FUCECCHIO: ‘ALCUNI PARTITI DI OPPOSIZIONE CREANO ALLARMISMO’

lunedì 8 maggio 2017:

È triste notare come ancora una volta, a Fucecchio, alcuni partiti di opposizione confondano il proprio ruolo politico, che li vorrebbe portatori di proposte politiche alternative e attori di un costruttivo contraddittorio, con uno, assai più improprio, che li vede alimentare sterili polemiche e creare allarmismo; per il servizio mensa scolastica, in questo caso. Anziché gridare allo scandalo, per fini meramente propagandistici, avrebbero avuto la possibilità di convocare le apposite commissioni consiliari per approfondire con serietà i temi, chiarire eventuali dubbi, invitare a relazionare esponenti della Fucecchio Servizi ed avanzare, se necessario, proposte per migliorare la qualità.
Le indagini prontamente avviate dal Comune di Fucecchio e dalla Fucecchio Servizi Srl hanno appurato che i corpi estranei trovati in un piatto della mensa scolastica altro non erano che un imenottero - una comune ape nera - e alcuni frammenti di terra probabilmente caduti insieme all'insetto al momento di servire i piatti nella sala della scuola Pascoli. Quanto riscontrato dal laboratorio di analisi incaricato dall'Asl ha, di fatto, escluso ogni pericolo per la salute dei bambini e confermato che niente era andato storto nelle procedure igieniche del servizio mensa, come già avevano lasciato intendere le verifiche dell'Asl stessa.
Le conclusioni a cui si è arrivati con una verifica scrupolosa e immediata avrebbero dovuto far felici tutti, confermando che la mensa scolastica alla quale mangiano molti bambini di Fucecchio rispetta gli standard di qualità, con 1300 pasti preparati al giorno di cui 180 personalizzati, e che l'episodio era assolutamente casuale.
Ma evidentemente neppure la salute dei bambini riesce ad evitare che certe forze politiche strumentalizzino ogni vicenda, sempre pronte ad avventarsi su ogni episodio trasformandolo in argomento da campagna elettorale. Neppure la richiesta venuta da più parti di non intimorire i bambini e le famiglie, visto che non esiste alcun problema, è stata sufficiente. Tutti pronti a gettarsi nel piatto della mensa, da Forza Italia al Movimento 5 Stelle, solo per ottenere facile consenso. Ci deve essere per forza un errore del Comune e di chi amministra la cosa pubblica. E se le analisi del laboratorio dicono che tutto è a posto? Allora c'è qualcosa che non va nelle analisi. Per loro quello che conta è gettare discredito nei confronti dell'amministrazione. Costi quel che costi. Anche se il prezzo è la tranquillità della famiglie.