VOLO DEL CIUCO, LA 538A EDIZIONE PORTA NOVITÀ: CITTADELLA MEDIEVALE, CENA AGLI AGOSTINIANI E IL PALIO

lunedì 5 giugno 2017:

EMPOLI –  Volo del Ciuco, 538a edizione. Alle 19 di sabato 17 giugno per la 538esima volta, come tradizione vuole, il fantoccio sarà lanciato dal campanile della Collegiata di Sant’Andrea fino alla quarta colonna del Palazzo Ghibellino. Il programma della manifestazione quest’anno propone alcune novità nella settimana che condurrà alla vigilia del Corpus Domini. Ad illustrare il cartellone, le novità e le peculiarità di questa edizione il sindaco di Empoli Brenda Barnini, l’assessore alla cultura, Eleonora Caponi, e gli organizzatori della Compagnia di Sant’Andrea, la presidente Giulia Terreni e il direttore Claudio Del Rosso. Oltre alle tante realtà cittadine coinvolte.

Il Volo del Ciuco è una rievocazione storica che richiama migliaia di empolesi in centro storico. Sia chi lo vive da protagonista, sia chi assiste alle manifestazioni sa di partecipare a una festa popolare che dà il via all’estate empolese.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Empoli, nel corso degli anni ha saputo crescere e instaurare nuove sinergie che le hanno consentito di diventare una delle più longeve rievocazioni storiche a livello toscano. 

Dopo l'inaugurazione della mostra “Il corteggio storico del Volo del Ciuco: la moda nella metà del 1300”, tenutasi lo scorso 27 maggio (la mostra sarà visitabile fino al 10 giugno ed è  stata realizzabile grazie al Proposto Don Guido Engels e alla Misericordia di Empoli) continua ad essere ancora denso di eventi e manifestazioni il programma in avvicinamento al Volo del Ciuco.

NOVITA’ - Fra le novità la Cittadella Medievale (sabato 10 giugno), un nuovo evento che viene abbinato al Volo; la Cena Medievale (sabato 10 giugno), trasferita dal Chiostro di Corniola al Chiostro degli Agostiniani, e lo svolgersi del Palio del Ciuco degli adulti che si terrà nei minuti immediatamente precedenti al Volo.

GIULIA TERRENI, Presidente Compagnia Sant’Andrea

“Presentiamo il 538° Volo del Ciuco nel cuore del luogo sacro che ospita la mostra degli abiti selezionati e accessori del corteo del Volo del Ciuco: la chiesa di santo Stefano agli Agostiniani. Sono felice che tanti turisti si fermino qui ad ammirare il lavoro delle nostre sarte volontarie della Compagnia. In questo c’è il grande aiuto della Misericordia con cui auspico una nuova collaborazione attiva per il futuro della manifestazione. Quest’anno ci sono alcune novità nello svolgimento del programma: non ci sarà più il palio nel corso della settimana, verrà fatto nella giornata del ‘Volo’; sabato 10 giugno la nostra città diventerà una ‘Cittadella medievale’ con mercato degli antichi mestieri, un accampamento medievale, artisti di strada e anche una visita guidata di Paolo Santini, dalle 16.30 nei luoghi storici di Empoli. Poi il palio di ragazzi  dove si affronteranno i giovani giocatori dei castelli di Empoli, Monterappoli e Pontorme. La giornata si concluderà poi con la prima cena medievale in centro storico, dal chiostro di Corniola si sposterà nel chiostro degli Agostiniani. questo per avvicinare la festa al centro della città e far entrare tutta la cittadinanza nello spirito medievale della festa”.

BRENDA BARNINI, Sindaco del Comune di Empoli

“Da parte mia un grandissimo ringraziamento alla Compagnia e a tutti i volontari che ci lavorano durante tutto l’anno. Siamo convinti che il lavoro dell’amministrazione comunale sia quello di tessere rapporti tra passato remoto della storia e il presente. Noi abbiamo iniziato un percorso che ci porterà fino al 2019, per i 900 anni della nostra città, e pensiamo che la crescita virtuosa di questi rapporti, sia un ottimo punto di partenza per quell’evento. Leggere i segni significa conoscere la nostra storia. Queste sono tutte occasioni di incontro e promozione di Empoli”.

ELONORA CAPONI, Assessore alla cultura del Comune di Empoli

“Il Volo del Ciuco si è aperto alla città con la mostra che vediamo esposta in questo luogo. E’ una festa che diventa interessante anche per i nuovi cittadini italiani a cui il nostro sindaco ha donato la Costituzione nell’ambito delle celebrazioni istituzionali del 2 giugno scorso. Esso fa parte della rete nazionale delle rievocazioni storiche. Tutto questo è possibile grazie a loro, ai volontari”.

DON GUIDO ENGELS, Proposto di Empoli

“Benediremo il ciuchino come da tradizione, con grande piacere. Sono contento che si recuperi questo senso civico di darsi da fare insieme. Questa è una comunità. Ben vengano tutte le manifestazioni dove i giovani, i nostri giovani, si uniscono e realizzano qualcosa”.

PIER LUIGI CIARI, Governatore della Misericordia di Empoli

“Queste sono iniziative che fanno comunità e noi abbiamo tanto bisogno di stare insieme agli altri e conoscersi”.

CLAUDIO DEL ROSSO, Direttore della Compagnia Sant’Andrea

“Lo scopo del Volo del Ciuco è quello di far ritrovare alle giovani generazioni l’empolesità, per una città che sentiamo profondamente nostra”.

IL VOLO delle SCUOLE

ALESSANDRO MARINELLI, Dirigente dell’Istituto di istruzione Superiore “Virgilio”

“Ogni anno questa chiamata ci fa piacere partecipare a questa chiamata rivolta alle scuole, è un’occasione importante che noi cogliamo con molto piacere e allora abbiamo così deciso di confermare anche per i prossimi tre anni la nostra collaborazione. Questi sono percorsi di alternanza scuola – lavoro che rendono ancora più forte il legame che abbiamo con la città e con questa manifestazione”.

ANTONELLA BERTELLI, Docente dell’Istituto di Istruzione Superiore “Virgilio”

“I ragazzi che realizzano il ciuchino che poi volerà alla fine si affezionano alla loro opera. Si tratta di un piccolo grande progetto artistico che li vede appassionarsi. Vi garantisco che il lavoro è notevole. È importante che la scuola sia radicata sul territorio e che i nostri alunni siano coinvolti in queste iniziative, tutte occasioni di aumentare le competenze artigianali”.

SILVIA DESIDERI, Docente dell’Istituto di Istruzione Superiore “Ferraris – Brunelleschi” di Empoli

“Gli studenti faranno accoglienza agli eventi perché noi non dimentichiamo le nostre origini e tradizioni, nonostante ci sia alla base una scelta didattica tecnica la nostra scuola dà spazio a materie e momenti umanistici”.

PROGRAMMA

GIOVEDÌ 8 GIUGNO

Giovedì 8 si terrà la seconda conferenza in collaborazione con l'Associazione Archeologica di Empoli. All'interno dello scenario della chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani a partire dalle ore 21:15 la dottoressa Silvia Bianconi (archeologa, artigiana oreficeria scultorea) presenterà "Incontro tra archeologia e oreficeria".  a partire dall'esperienza dello studio tecnico gli ornamenti di bronzo delle età protostorica ed etrusca realizzati a cera persa, si procede parallelamente alla spiegazione della scoperta dell'utilizzo di tale tecnica anche in epoca contemporanea: l'oreficeria scultorea e la microfusione. Durante la conferenza si parlerà dell’utilizzo della cera persa nell’ambito dei gioielli etruschi, delle tecniche orafe etrusche, oltre alla fusione a cera persa. Aspetti culturali di estrema rilevanza all’interno del significato sociale, simbolico ed economico della produzione etrusca. Verrà dato ampio respiro alla contestualizzazione della produzione degli ornamenti personali nella società etrusca così come ai motivi e origine della ricchezza degli ornamenti etruschi. Inoltre verrà realizzata un’introduzione alla tecnica dell’incisone a bulino su lastra e gioiello.

SABATO 10 GIUGNO

Sabato 10 giugno Empoli si trasforma in una vera e propria cittadella medievale. Il perfetto scenario scelto per l'occasione è l’area fra Largo della Resistenza, via Leonardo da Vinci e piazza XXIV Luglio dove verrà allestita una vera città di epoca medievale, visitabile dalle 10:00 alle 19:30. “Un tuffo nel passato… la Cittadella Medievale” trasformerà la zona in una vera e propria roccaforte medievale tra falconieri e duellanti. Sarà un vero sabato per  famiglie e appassionati della storia medievale, ma non solo. A partire dalle ore 10, sarà possibile riscoprire gli antichi mestieri, attraverso la vendita e la lavorazione diretta degli artigiani che animeranno il mercato.

Nel giardino di Largo della Resistenza, l’Associazione “Antichi popoli “ di Firenze, mostrerà ai visitatori, scene di vita quotidiana medievale, attraverso la ricostruzione di un campo militare, come la tenda museo, l’addestramento dei giovani cavalieri o assistere ai duelli tra soldati. Durante il pomeriggio, a partire dalle 16:30, saranno presenti anche artisti di strada come i trampolieri dell’Ilex (artisti della festa medievale di Elice -Pescara), la danzatrice orientale Martina Mahtab Filippi e i musici Novus Amour. Presente anche l’Associazione Archeologica di Empoli, con manufatti di uso comune come stoviglie del periodo tardo medievale e rinascimentale ritrovati  in scavi nel comune di Empoli e oggetti ricostruiti  a scopo didattico. Vi sarà anche una  dimostrazione sulla tintura dei tessuti con coloranti naturali, affrontati in conferenza, martedì 30 maggio , da Paola Cesari.

Alle ore 16:30 sarà possibile godere di una visita guidata per le vie del centro storico con Paolo Santini, direttore della rivista Quaderni d’Archivio e collaboratore e redattore di altre riviste storiche, noto conoscitore della storia locale.

Dalle ore 18,00 si terrà invece il Palio dei ragazzi: i giovanissimi dei Castelli di Empoli Pontorme e Monterappoli si affronteranno nei giochi del tiro alla fune, del lancio del carciofo e della corsa nei sacchi come vuole la tradizione.

Al termine della manifestazione, le luci si sposteranno poi sul Chiostro di Santo Stefano degli Agostiniani dove verrà allestita la Cena Medievale a partire dalle ore 20:00. Per la prima volta, l’evento clou che anticipa il Volo del Ciuco, avrà luogo in una sede più centrale rispetto agli anni precedenti: il chiostro dell’Ex Convento degli Agostiniani, sicuramente tra i luoghi più suggestivi della nostra città . La cena, sapientemente preparata dai ragazzi  di Borgo Allegro Ricevimenti e sarà allietata da spettacoli a tema. Durante la cena il servizio sarà effettuato dai ragazzi dell’IIS Ferraris. Per prenotazione (obbligatoria) rivolgersi al 333-3319236.

SABATO 17 GIUGNO

Sabato 17 giugno arriverà a conclusione il lungo periodo di festeggiamenti per il Volo del Ciuco: ecco l'evento principe di tutta la manifestazione. In questo giugno 2017 il Ciuco volerà per la 538° volta: una tradizione goliardica tutta empolese che ha saputo crescere e mantenersi attiva nel corso degli anni. A partire dalle 17 scenderà tra le vie del centro il Corteo Storico con i figuranti dei Castelli di Empoli Pontorme e Monterappoli che sfileranno per le vie del  centro cittadino, accompagnati dal gruppo Musici e Sbandieratori della Compagnia di Sant’Andrea e dai Tamburini di Carmignano. All’arrivo in piazza Farinata degli Uberti la tradizione prevede la benedizione del Ciuco da parte del Proposto, Don Guido Engels e, a seguire, si svolgerà il Palio del Ciuco dove i  giocatori dei Castelli dell’antica Lega, si sfideranno nei giochi del tiro alla fune, nel lancio del carciofo e nella corsa nei sacchi. Il tutto sarà condotto dal famoso giullare, cantastorie e compositore in rima Messer Lurinetto. Il Palio si svolgerà prima del Volo, un po' come nel passato, quando venivano fatte disfide, giostre e quant’altro per intrattenere la piazza per il Corpus Domini.

Alle 19 il fantoccio del Ciuco, realizzato dai ragazzi del liceo Artistico Virgilio, volerà dal Campanile della Collegiata e solo in quel momento verrà svelato il suo nome.

LA STORIA - Tutto ebbe inizio nel lontano 1340 con la prima Compagnia di Sant’Andrea. Nel 1861, dopo l’Unità d’Italia, venne proibito il volo per legge, non solo per la crudeltà del volo, ma soprattutto per il messaggio di odio che inviava verso un paese vicino, San Miniato. La festa tradizionale tutta empolese è stata poi ripresa nel 1981 come evento rievocativo, con sfilata in costume d’epoca medievale e il volo di un finto ciuco – fantoccio.

Quest’anno si celebra la nona edizione definita dell’età moderna. Dal 2011 è stato inserito il “Palio del Ciuco”, ovvero dei giochi che si svolgono in piazza Farinata degli Uberti da quest’anno nella giornata della ‘Cittadella Medievale’ per ragazze e ragazzi (sabato 10 giugno) e poco prima del Volo del Ciuco per gli adulti, sabato 17. Una vera e propria disfida tra i castelli, con prove di abilità come la corsa con i sacchi, il “tiro del carciofo” e il tiro alla fune. Vince il castello che ha totalizzato più punti.