ZONA 30 E PISTA CICLABILE A CARRAIA/CASCINE: ECCO IL PROGETTO PER AUMENTARE LA SICUREZZA

lunedì 19 giugno 2017:

Il sindaco Brenda Barnini: «Il BiciPlan non è più solo una previsione, ma diventerà realtà e porta a rivedere la viabilità»

EMPOLI – L’area di Carraia/Cascine verso una piccola rivoluzione per rendere più sicura la viabilità. Il Comune di Empoli ha preparato un progetto che prevede la realizzazione di una ‘Zona 30’, dove il limite di velocità consentito ai mezzi sarà di 30 km/h, la creazione ex novo di una pista ciclabile verso la stazione ferroviaria e l’installazione di aree di sicurezza per i pedoni.
Dunque un’area residenziale della città sarà oggetto di interventi per portare la velocità dei mezzi a un riconosciuto limite di sicurezza e che consenta a pedoni e ciclisti, i cosiddetti ‘utenti deboli’ della strada, di muoversi con maggior serenità.

«Il nostro obiettivo è cambiare Empoli per farne una città sempre più aperta, accessibile e sicura. Questa rivoluzione dolce – spiega il sindaco Brenda Barnini – servirà a migliorare la vivibilità del quartiere e la sicurezza di anziani, bambini, pedoni e ciclisti. Il BiciPlan non è più solo una previsione, ma diventerà realtà e porta a rivedere la viabilità, il limite di velocità e a costruire nuovi chilometri di pista ciclabile nella zona di Carraia/Cascine».

Con questo progetto l’amministrazione comunale parteciperà a un bando regionale: «Si è aperta una concreta opportunità di intercettare nuove risorse. Vogliamo provare a cogliere questa occasione partecipando a un bando regionale che finanzia interventi su mobilità sostenibile – racconta l’assessore all’ambiente Fabio Barsottini -. Il progetto ha un valore di 200.000 euro ed è stato redatto dalla responsabile del servizio progettazione infrastrutture e mobilità dell’ufficio tecnico comunale, ingegner Roberta Scardigli. Si chiede alla Regione un cofinanziamento dell’80%, pari a 160.000 euro».

GOLFI - Il progetto consiste, fra le altre cose, nella realizzazione di ‘golfi’, vale a dire l’ampliamento del marciapiede in corrispondenza degli attraversamenti pedonali per una larghezza pari allo stallo di sosta. I ‘golfi’ agli attraversamenti pedonali si usano su strade con sosta ai lati per migliorare la visibilità reciproca di pedoni e veicoli e minimizzare la lunghezza dell’attraversamento. Con questa soluzione da un lato si riduce il pericolo per i pedoni e dall’altro ha l’effetto indiretto di impedire la sosta illegale sull’attraversamento e nelle sue immediate vicinanze. La realizzazione di una Zona 30 non si riduce all’installazione di cartelli e limiti di velocità, ma implica la creazione di una serie di interventi fisici su strade e marciapiedi.
PISTA CICLABILE - Sarà anche realizzata una pista ciclabile che attraversa via Meucci e che va da via Carraia a via dei Cappuccini per proseguire sulla stessa via dei Cappuccini fino al sottopasso della ferrovia. Su Via Meucci è prevista una pista ciclabile bidirezionale, in sede propria con rialzo e allargamento del marciapiede (come avvenuto in via Masini e nel tratto da piazza Guido Guerra a via Roma). Mentre su via dei Cappuccini la pista ciclabile sarà a due corsie mono direzionali, una a destra e una sinistra.
Questi due tratti rientrano nella mappa del BiciPlan: via Meucci riguarda un tratto dell’Anello 0, via dei Cappuccini una porzione della Ciclovia 2 dalla stazione e Corniola.
VIABILITÀ - Il progetto prevede anche un cambiamento di viabilità: un tratto di via Bartoloni (tra via Meucci e viale 4 Novembre) cambierà il suo senso di marcia, la direzione sarà da via Meucci a viale 4 Novembre.
Inoltre Viale 4 Novembre sarà tutto a senso unico da via dei Cappuccini fino a via di Carraia. Mentre il tratto di Via Meucci, tra il giardino pubblico e via Bartoloni, vedrà invertito il senso di marcia e quindi si viaggerà solo verso l’intersezione con via Bartoloni.