LAVORI AL COLLETTORE FOGNARIO FRA AVANE E SOVIGLIANA, CIRCOLAZIONE DI NUOVO REGOLARE SUL PONTE CALAMANDREI

mercoledì 9 agosto 2017:

EMPOLI - VINCI – Terminate con qualche giorno di anticipo rispetto al cronoprogramma le operazioni che hanno comportato modifiche alla viabilità nell’area del ponte Piero Calamandrei, sul fiume Arno, fra Avane e Sovigliana.

L’intervento di Acque Spa - per un investimento complessivo di circa 350mila euro - consiste nella realizzazione di un nuovo collettore che permetterà di recapitare i reflui fognari dell’intero Comune di Vinci al depuratore di Pagnana, nel Comune di Empoli.
I lavori, che proseguiranno fino al prossimo novembre (con una breve sospensione nella seconda parte del mese di agosto), da ora in poi avranno conseguenze limitate sulla circolazione dei veicoli, lungo viale Europa.

Dunque, lungo il ponte fra Avane e Sovigliana è stato soppresso il senso unico alternato e ora si viaggia regolarmente. In queste settimane la circolazione ha subito qualche rallentamento, ma non si sono registrati particolari problemi, anche perché la maggioranza degli automobilisti era informata adeguatamente sulle modifiche alla viabilità.

Terminati i lavori anche per il tratto finale della condotta fognaria lungo la rampa di collegamento con via Magolo, ad Avane.
La nuova tubazione realizzata lungo il ponte Calamandrei va a sostituire in via definitiva quella provvisoria che era stata sistemata sul marciapiede del ponte e che da circa 18 mesi consentiva il funzionamento del servizio fognario locale dopo il cedimento del vecchio collettore realizzato nell’alveo del fiume Arno.

L’infrastruttura recapiterà i liquami dal sollevamento fognario di Sovigliana (che sarà ammodernato per migliorarne la funzionalità) al collettore posto in via Magolo, nel Comune di Empoli.
 

Dopo le prime due fasi in cui era diviso il cronoprogramma, dal prossimo 28 agosto al 15 settembre si entrerà nella terza che prevede il collaudo della nuova condotta, il collegamento di questa al sollevamento e la rimozione della tubazione provvisoria dal marciapiede del ponte così da ripristinare la situazione del passaggio pedonale sul ponte, comunque utilizzabile, ma non nella sua originaria larghezza.
Seguiranno ulteriori interventi di collegamento e di messa a punto della stazione di sollevamento sino all’attivazione definitiva dell’intera infrastruttura che sarà comunicata alla popolazione.