La neve di Zio Anselmo, ancora sold out per gli Amici del Poggio. L'amarezza del regista per...

lunedì 27 novembre 2017:

La neve di zio Anselmo, la commedia datata degli Amici del Poggio ha fatto ancora sold out. Due giorni di repliche al teatro della casa del Fanciullo segnate dal TUTTO ESAURITO per una commedia già vista ma che riesce sempre a divertire il pubblico con le sue innumerevoli sfumature date anche dall'inserimento di nuovi personaggi.

Il regista e autore, Valerio Di Piramo, scrive sui social la sua amarezza riguardo alla poca considerazione dei giornali cartacei nei confonti della compagnia, noi lo abbiamo appreso dai social, noi di 0571 pubblichiamo sui social, la gente ad oggi parte dai social e da li approfondisce cliccando sul link che porta all'articolo della testata che rimane sempre nel web. I numeri stanno li a testimoniare il rapporto web vs cartaceo che talvolta e' nella misura di 100 a 1 pertanto diciamo al Regista di non rimanere ancorato alla vecchia abitudine che recita: "se non lo dice il giornale, il fatto non e' avvenuto". Oggi il mondo e' cambiato e lo si nota nel contare quante persone la mattina si vedono col giornale sotto braccio... la percentuale e' sempre quella.... 1 a 100!

Pertanto meglio due articoli su testate web molto seguite che su 10 giornali in 24esima pagina in un trafiletto di 18 cm quadrati. 

Ecco lo sfogo del regista pubblicato sui social:

"Bellissime serate fra sabato e domenica.Riproporre a distanza di tre anni una commedia,la "prima" commedia,e vedere il teatro Lux pieno ha un qualcosa di incredibile.E ancora più incredibile è che la gente si sbellichi dalle risate per situazioni comiche,senza dubbio,ma anche viste e riviste.Raramente ho visto gli attori impegnarsi così a fondo in una commedia già rappresentata quasi dieci volte,raramente ho visto il pubblico così entusiasta,così partecipe,così "vero".Ma questa è la magia del teatro.Però.....eh sì,c'è un però.
Io sono di Pescia,città assai più piccola di Fucecchio,e nella mia cittadina a dir la verità non faccio molti spettacoli;però quando li faccio vedo una partecipazione della stampa,locale e non,molto "intensa",molto "scrivana".
E allora mi chiedo e vi chiedo (proprio perchè non lo so,ammetto la mia ignoranza)...ma a Fucecchio,la stampa esiste? Oppure,morto Indro,non è stata reputata più degna di esistere ed è stata sepellita insieme a lui? Non mi sarei aspettato pagine di parole e foto sull'avvenimento,ma almeno un richiamo,un articolo sull'attività svolta dagli Amici Del Poggio,che dal 2014 ad oggi hanno fatto tutto o quasi per solidarietà,sacrificando tempo e risorse al teatro amatoriale...chi sono i corrispondenti del Tirreno e della Nazione,Paperino e Pippo? Come si fa ad ignorare un avvenimento del genere? Va beh,così è la vita. Prenderemo atto serenamente di quest'ultimo smacco.

Valerio Di Piramo"