ZTL - Discussione accesa ma nessun cambiamento. Il 29 gennaio sara' attiva

mercoledì 24 gennaio 2018:

In una sala gremita di residenti ieri sera si e' tenuto l'incontro tra l'assessore al traffico Alessio Sabatini insieme al sindaco Alessio Spinelli, alla Fondazione Montanelli Bassi nel Palazzo della Volta, con i cittadini fucecchiesi che vivono e operano nella futura ZTL che chiuderà l'accesso al centro storico, se non muniti di permesso, a partire dal 29 gennaio 2018.

C'e da dire che il provvedimento riguarda solo la parte alta del paese e  la maggior parte dei presenti era li per protestare contro una decisione che oggettivamente problemi ne crea sia ai residenti che agli operatori commerciali del centro storico. Dopo un periodo finestra per abituare la popolazione, che e' servito come test per capire come fosse possibile cambiare le abitudini dei cittadini, adesso siamo al rush finale. Da lunedì 29 gennaio si accede a Fucecchio alto solo se muntiti di permesso, permesso rilasciato in questo periodo dai Vigili Urbani a chi ne ha fatto domanda e con i requisiti richiesti. Sono oltre 400 le famiglie che vivono e che lavorano nel centro storico e sono poco più di 140 i posti auto disponibili e in base a questo dato inconfutabile ne e' nata una discussione, a tratti accesa, dove venivano contestati i vari punti del programma e le eccezioni che alcuni dei presenti portavano come esempio nella discussione.

Tra chi si chiedeva come poter far accedere alla propria abitazione l'idraulico per le riparazioni in casa a chi metteva sul tavolo della discussione l'impossibilità a poter invitare amici o familiari a cena non residenti nella ZTL. Per accedere ci vuole un permesso, sottolineava l'assessore, che sia giornaliero, mensile o annuale, lo si può richiedere ai vigili od on line sul sito del Comune di Fucecchio con almeno un paio di giorni di anticipo. Veniva fatto notare da cittadini presenti che non tutti i casi possono avere una programmazione temporanea cosi lunga, puo' capitare che il figlio ce lo riaccompagnino a casa dopo la partita di calcio, può succedere che un residente debba essere portato a casa per un malore avuto nel posto di lavoro, può accadere che alcuni parenti non più in giovane età rinuncino ad andare a trovare un nipote per impossibilità a parcheggiare in altri luoghi e poi camminare in salita, se non programmandolo con giorni di anticipo per permettere ai Vigili di rilasciare un permesso di accesso alla ZTL. Puo' capitare che una mamma che torna da fare la spesa, magari con il figlio piccolo a bordo, debba scaricare tutto in fretta lasciando momentaneamente il figlio incustodito e poi andare a centinaia di metri da casa per parcheggiare tornando alle mura domestiche magari col bimbo in braccio. Stesso problema viene sollevato da alcune persone facendo riferimento agli orari notturni dove non sempre e' cosi sicuro accedere agli ascensori o percorrere a piedi 500 metri di strada, specialmente nel caso si tratti di una donna sola. Queste e altre problematiche sono venute fuori ieri sera alla discussione dopo che l'assessore al traffico Sabatini aveva elencato i casi ed i modi in cui e' possibile accedere con i veicoli nel centro storico.

La discussione si e' protratta fino a dopo mezzanotte avendo lasciato il tutto come era previsto. la ZTL sarà attiva per un periodo sperimentale di almeno un anno, dove al termine di esso saranno possibili valutazioni e ed eventuali rivalutazioni.

Tutto questo, permettetemelo, grazie all' eccessiva democrazia e alla tutela del proprio status dei residenti, dove ognuno guarda al suo orticello in quanto anche gli interventi dei cittadini, non erano tutti sulla stessa linea... c'e chi vuole parcheggiare davanti la porta di casa o chi vorrebbe Piazza Vittorio Veneto con solo 6 posti auto o addirittura nessuno, e si sa…. basta dare la parola al "popolo" per dimostrare che non c'e mai un'unica direzione dove questo vuole andare, facilitando la scelta di chi vuol alleggerire il traffico dal Centro Storico. Sarebbe probabilmente bastato, a mio parere, un documento unico, con richieste chiare d'intento unico e firmato dalla stragrande maggioranza dei residenti a rimettere in discussione tutto, ma non e' stato fatto... almeno per adesso. E che ZTL sia!